Ha dell’incredibile quanto accaduto in casa Roma ieri sera, in occasione del match di Coppa Italia contro lo Spezia. Rimasti in nove uomini dopo le espulsioni di Mancini e Pau Lopez nei tempi supplementari, i giallorossi hanno effettuato sei sostituzioni. Da regolamento, il massimo è cinque, anche in caso di sostituzione del portiere.

La partita si è conclusa 2-4 in favore dei liguri, ma ciò non evita la sconfitta a tavolino e non meno importante un danno d’immagine non di poco conto per un club così blasonato.

In giornata il patron della Roma Friedkin ha fatto saltare due teste: il team manager Gianluca Gombar assieme al Global Sport Officer Manolo Zubiria.

Il primo sarà rimpiazzato da Valerio Cardini, che ricopre lo stesso ruolo in Primavera dall’inizio di questa stagione

Roma, c’è un precedente in questa stagione

La decisione di rimpiazzare Gombar con Zubiria, la cui promozione sarà ufficializzata domani, è stata alimentata da un precedente: era il 19 settembre 2020 quando la Roma ha perso a tavolino contro il Verona (finita 0-0 sul campo) dopo che Diawara era stato erroneamente inserito nella lista Under23.