(Corriere dello Sport – Gio. Mar) – Da Mastrantonio a Missori, passando per Feratovic, Tripi, Ndiaye, Satriano, Rocchetti, Volpato e tanti altri, senza dimenticare Keramitsis e Faticanti, che tra i nomi citati sono quelli con la carta d’identità meno stropicciata.

C’è una Roma scoperta da Bruno Conti, valorizzata dall’ex Morgan De Santis, sostenuta dall’attuale gm Tiago Pinto e cresciuta sotto le cure attente dell’intera filiera tecnica, che sfrutterà il ritiro al via dal 4 luglio per convincere José Mourinho. 

Lo Special One ha dimostrato di credere nei giovani e vuole osservarli tutti da vicino, prima di prendere una delle tre decisioni: permanenza in prima squadra, anno in prestito lontano dalla Capitale, oppure permanenza in Primavera. Tornerà alla base anche Calafiori, dopo il prestito al Genoa.

Filippo Tripi, capitano della Roma Primavera vicecampione d’Italia, ha preferito restare a Trigoria un anno in più del previsto per non perdere il treno. Ora è al bivio, ma intanto si è meritato la convocazione per il ritiro.

Al raduno di inizio stagione verrà chiamato anche Davide Mastrantonio, ma c’è già chi scommette sulla sua partenza: a un portiere serve l’esperienza che soltanto il campo può dare e la Roma, oltre a Rui Patricio, in quel ruolo ha scelto Svilar.

Su Volpato convocato dalla nazionale Under 19 per l’ultimo stage prima dell’Europeo sembra essere un forte interessamento di Monza, Ascoli e Ternana; a gestire i suoi interesse è l’agenzia di Totti, con la quale la Roma farà prossimamente dei ragionamenti.