Si avvicina la partita che può valere una stagione per Torino e Fiorentina Primavera. Due fra le migliori formazioni del Campionato Primavera 1 si affronteranno domani sera alle ora 19, allo storico Stadio Filadelfia, nella finale di ritorno della Primavera TIM Cup. La gara d’andata giocata al Franchi, ha visto i viola sopraffare i granata per 2-0 con doppietta del solito Vlahovic che ha vinto la sua personale sfida con Rauti.

L’attaccante granata, non ha affatto giocato una brutta partita. Anzi è stato il più pericoloso dei suoi, tra tagli e movomenti senza palla, senza riuscire però a pungere. Il serbo, invece, ha convinto di più per la sua freddezza sotto porta. Infatti, non ha avuto moltissime occasioni, ma si è fatto trovare prontissimo.

I DUE ATTACCANTI A CONFRONTO

I due attaccanti sono accomunati dallo stesso anno di nascita ma, oggettivamente parlando, i numeri e le convocazioni in prima squadra fanno capire le differenze fra i due.

Vlahovic, soprattutto quest’anno, ha vissuto praticamente in pianta stabile nella prima squadra viola. Quando è stato chiamato in causa dalla Primavera  di Bigica ha sempre risposto presente. Quest’anno in campionato ha fatto registrare un bottino di 9 gol in 11 presenze. In Primavera TIM Cup, in sole 4 apparizioni ha timbrato il cartellino ben 5 volte.

Rauti invece, è ancora un talento che non ha espresso il suo massimo potenziale, nonostante i grossi miglioramenti mostrati nel corso dei mesi. Stabilmente parte integrante della Primavera di Coppitelli, non è mai stato convocato in prima squadra. Può vantare anche lui 10 gol in 23 presenze in Campionato. La differenza in Primavera TIM Cup con il serbo è di una sola rete. Infatti Rauti può vantare 4 gol in 5 presenze che fanno capire il grande valore del ragazzo di Legnano. La caratteristica per il quale, Rauti e maggiormente apprezzato sono i gol decisivi nelle partite pesanti. Infatti spesso, Nicola è stato decisivo con gol importanti in match decisivi. L’assenza del bomber Millico farà ricadere inevitabilmente tutta la pressione sulle sue spalle. I giocatori e la società granata ci credono e hanno richiamato a gran voce i tifosi a gremire gli spalti del Filadelfia per una serata che dovrà essere un’impresa. E chissà che non sia proprio Rauti a pareggiare la sfida d’andata con Vlahovic e a riuscire a trascinare il Torino verso un sogno.