Marco Condemi vede la luce in fondo al tunnel. L’ex centrocampista della Reggina, svincolato da oltre un anno, è vicino al ritorno in Lega Pro. Ma facciamo un po’ di ordine perché la sua storia è tutt’altro che felice.

Condemi, classe ’95, cresce nella Nuova Gioiese, squadra che attualmente milita nel campionato di serie D, ma all’età di 7 anni finisce alla Reggina. Merito di Mimmo Mercuri, nonno del ragazzo ma vera e propria istituzione per il movimento calcistico calabrese. Il ragazzo impressiona tutti e compie la trafila fino alla Prima Squadra, con due presenze in Serie B nella stagione 2013/2014. Proprio quell’anno sancirà la ‘fine’ calcisticamente parlando del giovane ragazzo classe ’95.

L’estate 2014 è rovente per il mondo Reggina: Lillo Foti inizia a temere, così come tutti i tifosi amaranto, il fallimento della società. Fallimento sviato in extremis con il presidente reggino che riesce in qualche modo ad iscrivere la squadra in Lega Pro. Come? Semplice, l’anno prima, dopo aver appurato la retrocessione in Serie C, sono stati schierati molti giovani: Coppolaro, Bockniwcz, Perrone, Condemi, Bramucci e Salandria. Tutti questi hanno poi ricevuto offerte e sono stati ceduti. Da queste cessioni, Foti ha ottenuto il denaro sufficiente per l’iscrizione al campionato di Lega Pro. Tutti tranne Condemi. Foti infatti sapeva che con Condemi poteva strappare un prezzo da urlo ma, alla fine, ha ottenuto il contrario.

La stagione 2014/2015 rappresenta una della pagine più tristi sia per Condemi che per la Reggina. Alla guida c’è Ciccio Cozza che, nel precampionato, concede spazio a Condemi fino all’amichevole con il Roccella. Poi il nulla, panchine poche e tribune tante. Con il cambio di allenatore si accende un barlume di speranza (Alberti lo schiera in campo nel derby perso con il Messina nel Gennaio 2015) ma è solo illusione. A fine anno tutti i giocatori vengono svincolati in attesa di una sentenza la quale non è stata ancora deliberata tutt’oggi. I problemi di Condemi, oltre ad essere emarginato dai tecnici, sono anche e soprattutto fisici. Un brutto infortunio al ginocchio destro nel 2015 lo costringe a saltare parte della seconda parte di stagione, terminata anzitempo anche per scelte tecniche sopra specificate. Un infortunio che ha pregiudicato anche tutta la stagione successiva.

L’estate 2015 non è stata facile per Condemi. Offerte non ne mancano soprattutto in quel di Gennaio: dall’estero alla Lega Pro, ma il giocatore non si sente nelle condizioni fisiche idonee per poter dare una mano. Scelta non da tutti, segno di grande umiltà e responsabilità ma che alla fine non ha pagato. O almeno fino a poco fa. Condemi, infatti, ha passato l’intera stagione 2015/2016 a recuperare al problema fisico al ginocchio e da qualche mese si è completamente ristabilito. Le chiamate, soprattutto dalla Lega Pro, si sono intensificate e qualche squadra, memore delle giocate a Reggio del centrocampista classe 1995, farebbe carte false pur di aggiudicarselo. Condemi scalda i motori e già nelle prossime settimane si potrebbe conoscere la sua squadra. Il tunnel sta per terminare. Marco Condemi intravede la luce, d’altronde, l’età è tutta dalla sua.