Juventus Under 23, si programma il futuro dei giovani

Sono tanti i giovani della vecchia signora che tra Serie C e Primavera si sono messi in mostra nell’ultima stagione. Tuttomercatoweb prospetta che siano vari i ragazzi più in vista, da Simone Muratore della formazione B a Dragusin centrale della formazione Primavera. Muratore è il capitano della formazione B, mediano classe 98′ alla Juve da 8 anni in questa stagione si è messo in luce come uno dei talenti maggiormente pronti per approdare in un contesto più competitivo. Anche il suo compagno di reparto, Idrissa Tourè nato in Germania ma di chiare origini guineane, rientra senza dubbio nel gruppo. Fisicità e tecnica per sorreggere un centrocampo che consente di far esprimere al massimo l’attacco. Anche Mavididi potrebbe lasciare la Juve ma restando in Francia, più precisamente al Dijon dove nell’ultima stagione si è comportato bene, 8 gol e 2 assist in 28 presenze, in virtù del fatto che esiste un obbligo di riscatto a favore del club francese in caso di arrivo tra le prime 10 posizioni.

Juventus Under 23: talenti richiesti in Serie B

Un altro ragazzo che ha suscitato l’interesse di alcune società di serie B è Luca Coccolo, difensore centrale del 98 che ha giocato con le maglie di Perugia e Prato non convincendo ma oggi sembra possibile un suo approdo al Cittadella. Di Portanova e Zanimacchia si è scritto molto in passato, se per il primo la stagione non è stata così positiva in termini di reti ed assist, per l’ex Genoa invece prima che il campionato si fermasse le reti realizzate ammontano a con 2 assist forniti in 30 presenze tutte con la Juventus B. Anche Marco Olivieri è stato attenzionato da diversi direttori sportivi tra serie A e B, attaccante esterno di piede destro che preferisce partire da sinistra ma può essere impiegato anche come riferimento avanzato o da seconda punta. Daouda Peeters mediano belga di origine guinenana prelevato dalla Sampdoria, per struttura è predisposto a farsi notare in più ha avuto grande applicazione quando è sceso in campo con la formazione B, speso andando a sostituire più che degnamente il connazionale Tourè. Invece per quanto riguarda la Primavera, Fagioli e Dragusin sono gli elementi più pronti a fare il salto nel professionismo. Il primo è un trequartista molto tecnico che ama servire assist geniali e vede bene molto bene la porta, il secondo è un difensore centrale statuario forte nel gioco aereo. La Juve come ci ha abituato da diversi anni ha il meglio a livello giovanile ma non sempre lo valorizza, vedremo come si comporterà in questo caso.