È il 45′ minuto di gioco allo Stadio Olimpico di Roma, quando si accende una stella: Justin Kluivert, lanciato da Kolarov e favorito dal tocco di Under, scatta bruciando in velocità un difensore avversario e resistendo alla carica. Il destro all’angolino non lascia scampo al portiere che può solo tentare di intercettare il pallone, senza riuscirci.

La cronaca di un gol, ma non uno qualsiasi. La cronaca del primo gol in giallorosso di Justin Kluivert, figlio del più noto Patrick, ma voglioso ora di darsi una propria nomea, senza più vivere all’ombra del padre.

Qualcosa di molto buono, il giovane esterno classe ’99, l’aveva fatto già vedere alla prima di Serie A, quando, contro il Torino, fornì a Dzeko l’assist decisivo. Da lì mai una prestazione indegna, ma sempre e solo il compitino. Non quello che ci si aspetta dall’esterno di una squadra che lo scorso anno si batte fino alla fine per Champions e Campionato, anche se nello specifico questo esterno ha solo 19 anni, 3 mesi e 17 giorni.

Che questo gol possa essere il primo di molti? O che possa dare al giovane la spinta necessaria per affrontare da titolare il resto della stagione? Certo è che ora, alle spalle di Dzeko, c’è un terzetto niente male, con un’età media inferiore ai vent’anni.