Era lo scorso 5 ottobre, ultimo giorno di mercato, quando Roma e Lipsia si accordavano per il passaggio di Justin Kluivert al club di Bundesliga in prestito per un anno.

Lo stesso Kluivert è tornato ieri sul trasferimento, in un’intervista ai microfoni di RedBull.com: “Nonostante gli infortuni, le cose stavano andando bene, ho segnato 7 gol e proprio prima della quarantena ne ho fatti due di seguito. Poi dopo il lockdown ho giocato meno e mi è dispiaciuto.”
Il ruolo del padre Patrick, ex giocatore, tra le altre, di Ajax, Milan e Barcellona ed adesso dirigente sportivo, è stato fondamentale nella decisione: “A fine anno avevo alcuni club interessati, tra cui il Lipsia, a loro ho detto subito di sì. Mi sono consultato anche con mio padre e anche a lui è sembrato il passo giusto da fare“.

Al Lipsia per rilanciarsi

L’avventura di Kluivert in maglia giallorossa si è conclusa dopo 68 partite, 9 gol e 10 assist. Un bottino discreto, ma non da top player: proprio questa è la ragione per cui il classe ’99 ha cercato nuovi stimoli in un altro club.

L’ex Ajax sta lentamente trovando spazio in Germania: gli score in Bundesliga e Champions League sono identici, con 6 presenze ed 1 gol in ciascuna competizione.