La Polizia di Stato di Prato sta eseguendo perquisizioni per immigrazione clandestina, falso documentale e favoreggiamento reale a carico di persone legate al mondo del calcio e frode sportiva consistita nell’aver alterato alcuni risultati calcistici.
Gl indagati sono sospettati di aver concesso l’ingresso in Italia di cittadini di ivoriani minorenni, fornendo documenti falsi. Tutto ciò per far giocare i ragazzi in squadre di calcio italiane e europee in violazione anche delle norme FIFA che ne consentono il tesseramento.
Gli arrestati sono i presidenti della Sestese e del Prato, un procuratore sportivo e una donna di origine ivoriana. La procura ha disposto l’acquisizione di documentazione anche presso due squadre di serie A, una di serie B e una di Lega Pro.
A riportarlo è repubblica.it.
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