31 reti in un incontro di 40 minuti rappresentano una quantità umiliante per chi le subisce, a qualsiasi livello. È quello che è successo ieri nel campionato giovanile spagnolo Preferente Benjamin Futbol 7, riservata ai nati nel 2011. Il Real Madrid di categoria ne ha rifilate 31 (9 nei primi 10 minuti) ai pari età del Villaverde San Andres B, squadra minore della capitale spagnola.

Negli ultimi anni la questione è stata davvero controversa, tra chi reputa rispettoso fermarsi al cospetto di un avversario nettamente inferiore, e chi, invece, proprio in virtù del rispetto di chi ha di fronte, crede sia giusto che chi è superiore continui ad attaccare, facendo valere i legittimi valori in campo, qualsiasi essi siano.

L’indignazione degli sconfitti

Il Villaverde San Andres B è indubbiamente della prima opinione, e sui propri account social ha manifestato l’enorme disappunto per quanto accaduto in campo: “Dimostriamo la nostra indignazione per questo tipo di situazione nel calcio formativo, da un lato i grandi club dovrebbero usare strategie sportive per evitare queste goleade, e dall’altro dalla Federazione è necessaria una ristrutturazione di queste categorie“.