INFO 

Nato il: 28/12/1999
A: Cheadle Hulme
Nazionalità: Inglese
Altezza: 185 cm
Peso: 75 Kg
Piede: Sinistro
Ruolo: Punta centrale

 

CARRIERA E NUMERI: Il calcio è nel DNA di Tyrese Campbell visto che il papà, Kevin, ha giocato tra la fine degli anni 80 e i primi del 2000 in importanti società come Arsenal, Everton e West Bromwich.

Seguendo le orme paterne, il piccolo Tyrese entra a far parte nell’Accademy del Manchester City dove ci resta fino al 2016, anno in cui il giovane profilo britannico rinuncia al passaggio ai professionisti. Così facendo, il classe 1999 si mette alla ricerca di un altro club in cui crescere e migliorare. A questo bivio della sua carriera, si palesa per Campbell l’opportunità offerta dallo Stoke City che prima di ingaggiarlo ha dovuto pagare una penale che ha permesso al ragazzo di liberarsi dai Citizens.

Nella sua prima stagione con la formazione under-18 dello Stoke, 2016/17, Campbell disputa un’ottima annata segnando 12 gol in 24 presenze tra EFL Trophy, U18 Premier League, FA Youth Cup e Premier League 2.

L’anno successivo Campbell viene inserito in pianta stabile nella selezione Primavera dove anche qui conclude la stagione in doppia cifra con 13 gol in 17 partite di Premier League 2. Numeri che gli permettono di approdare in Prima squadra grazie all’occhio attento del allora tecnico Paul Lambert che lo ha fatto esordire in Premier il 24 Febbraio 2018 contro il Leicester. Data l’ormai retrocessione dei Potters in quell’anno, nel finale di stagione il giovane centravanti arriva a collezionare altre 3 apparizioni in campionato.

Con l’avvento della stagione 2018/19, Campbell continua a far vedere le sue qualità con la formazione under-23 segnando 6 gol in 10 apparizioni di campionato che gli consentono, nella sessione di mercato invernale, di avere l’opportunità di andare a giocare con continuità in un campionato professionistico approdando allo Shrewsbury Town, in League One. Giocherà 15 partite, di cui 13 da titolare, dove mette a referto anche 5 reti.

L’anno seguente, ovvero quello appena trascorso, il ragazzo rientra allo Stoke giocando con regolarità in Championship. Almeno inizialmente con il tecnico Nathan Jones è stato utilizzato con il contagocce ma poi c’è stato un punto di svolta con l’arrivo in panchina di Michael O’Neill, attuale allenatore, che lo ha reso un titolare inamovibile della sua rosa facendolo rendere al meglio. Con O’Neill alla guida tecnica Campbell ha giocato 20 partite in campionato con 8 gol all’attivo e 2 assist che hanno contribuito alla salvezza del club.

In questo avvio di stagione, il figlio d’arte è l’elemento cardine dell’undici titolare visto che ha già totalizzato 748’ giocati tra Championship e EFL Cup segnando anche 4 gol e servendo 5 assist.

Con la nazionale inglese, il giovane profilo è stato aggregato, fino ad ora, alle selezioni under-16, 17 e 20 in cui ha avuto modo di giocare 5 volte in totale.

 

CARATTERISTICHE FISICHE: L’under-21 dello Stoke è un profilo dotato di una struttura fisica medio robusta e ben definita, considerando anche i 185 cm di altezza e i 75 Kg di peso. Dispone di un’elevata elasticità muscolare che gli permette di essere resistente nei contrasti corpo a corpo e di diventare devastante nelle progressioni palla al piede in campo aperto.

 

CARATTERISTICHE TECNICO-TATTICHE: Tyrese Campbell nasce come punta centrale, anche se nelle ultime due stagioni, il tecnico dello Stoke Michael O’Neill, gli ha trovato un ruolo perfetto per le sue caratteristiche, ovvero quello di esterno di fascia a destra o a sinistra. Da quanto si evince, Campbell è un giocatore molto duttile dal punto di vista tattico che può giocare in molti moduli come: 4-4-2, il 4-3-3, il 4-2-3-1 o anche in un 3-5-2.

Tra i fondamentali tecnici migliori in dote possiamo trovare l’abilità nel saltare l’uomo nel 1 contro 1 ma anche un’enorme qualità nel servire con cross rasoterra e a mezza altezza i propri compagni con il piede mancino. Con il mancino ha dimostrato di possedere anche eccellenti doti balistiche nel corso della sua carriera fino ad ora, evidenziato anche dai dati della passata stagione, in cui il ragazzo ha avuto una media di 2.83 tiri effettuati nello specchio della porta.

Così come ha messo in mostra tanti pregi, l’under-21 britannico ha dimostrato anche alcune lacune di gioco come quella nei contrasti aerei che non sono proprio il suo forte visto che da quando ha esordito con lo Stoke, in prima squadra, ad oggi ha vinto solo il 27.6% dei duelli aerei effettuati.