Grandi calciatori stranieri come Cristiano Ronaldo, Neymar Jr o Gerard Pique sono famosi anche al di fuori del campo grazie ai loro hobbies particolari. Ronaldo e co, infatti, non hanno mai fatto mistero della loro passione per il gioco del poker, una passione che oggi fa spesso coppia fissa con il mondo del calcio.

Anche se i due giochi potrebbero sembrare molto diversi le somiglianze ci sono eccome, ad esempio la capacità di resistenza, la strategia e la determinazione sono tutte caratteristiche necessarie per avere successo in entrambi i campi.

A parte questo, non è sorprendente che i calciatori, abituati solitamente a stare in squadra, siano attratti da un gioco in cui si gioca solo per se stessi ed ogni vincita deriva da strategie e tecniche concepite personalmente senza l’aiuto di altre persone. Anche molti calciatori italiani sono stati affascinati dal tavolo verde e sono bravi al punto da poterne fare anche un secondo lavoro.

 

 

Francesco Totti

Il pupone è forse uno dei calciatori Italiani più conosciuti al mondo che non ha mai fatto mistero sulla sua passione per le carte da gioco. Ambasciatore del celebre Pokerstars e di Party Poker, la scorsa stagione calcistica è finito nel mirino della stampa per un battibecco avuto con Spalletti in merito ad una notte brava trascorsa al tavolo verde. Mister Spalletti, infatti, avrebbe accusato (e successivamente multato) di scarso rendimento Totti, Pjanic, Nainggolan e Manola durante la partita Atalanta Roma.

Ma Francesco non si arrende e non solo ha continuato a giocare a poker ma nella partita successiva ha dimostrato tutto il suo talento con uno dei suoi fantastici goal. Sui tavoli da gioco è molto temuto ma è anche conosciuto per il suo buon cuore, infatti, è solito donare il suo ricavato per opere di beneficenza e spesso partecipa a tornei per raccogliere fondi in sostegno di associazioni benefiche e di volontariato. “Ho affrontato molte sfide nella mia carriera e mi sono sempre applicato con abilità intelligenza, lealtà e passione. Anche nel poker c’è bisogno di tutte queste caratteristiche e per questo motivo (con l’approvazione di Hilary) è un gioco in cui mi dedico con piacere durante il tempo libero”.

 

 

Gianluigi “Gigi” Buffon

Gigi non ha certo bisogno di presentazioni, è il portiere più celebre di tutti i tempi conosciuto per le sue performance in Europa e durante i Mondiali FIFA. Ma c’è dell’altro, sui tavoli internazionali di poker Buffon è un avversario molto temuto e per questo motivo è uno degli attuali ambasciatori di PokerStars.it.

Il suo amore per il poker è nato dopo aver giocato una partita di poker di beneficenza che in poco tempo l’ha portato a partecipare in tornei internazionali in qualità di professionista. “Mi piace giocare a poker – ha detto più volte Gigi –  e la possibilità di partecipare come ambasciatore di uno dei più grandi siti di poker del mondo, è un onore e una grande sfida”,

 

 

Alessandro Pistone

La passione per il poker non è solo un hobby che accomuna i calciatori odierni ma anche quelli di qualche anno fa. Alessandro Pistone, classe 1975, ha giocato in importanti club come Inter, Newcastle United, Everton e nel RAEC Mons, e dopo aver appeso le sue scarpette al chiodo si è messo in gioco con la sua “poker face”. Rapidamente Alessandro si è imposto sul circuito italiano a livello semi-pro, vincendo un certo numero di gare nel 2009 e nel 2010 raggiungendo la 3778a posizione sulla Poker money list Italiana di tutti i tempi.

Pistone ha anche vinto parecchi tornei di beneficenza donando tutto l’intero ricavato ad importanti associazioni italiane come ad esempio Fondazione ANT per la lotta contro il cancro.

Negli ultimi anni, invece, si è messo in gioco su un altro tipo di tavolo, quello da pranzo. Pistone, infatti, ha aperto “Farinami” una piadineria romagnola a Milano che in poco tempo è diventata un punto di riferimento per i milanesi e non solo.

 

 

Christian Vieri

Bobo, nel bene e nel male, ha sempre fatto parlare di sé dentro e fuori dal campo. Le sue storie d’amore, le notti in discoteca e le lunghe serate nei casino sono note a tutti. La passione per il poker è nata subito dopo la fine della sua carriera calcistica e gli ha permesso di ottenere grandi risultati personali. Nel 2009 ha preso parte alle World Series of Poker ed è stato più volte (insieme ad altri colleghi) ambasciatore italiano per PokerStars durante diversi tornei. La sua variante preferita è il Texas Hold’em e ha raggiunto abilità tali da guadagnarsi la benedizione di uno dei più importanti esponenti italiani, Dario Minieri. “Mi ha fatto divertire”, ha detto Minieri a proposito di Vieri.  “È un ragazzo simpatico, al tavolo scherza molto. E poi ha dimostrato di essere un buon giocatore, solido e riflessivo. Sa quando deve aspettare e quando deve rischiare”.

 

 

Manuel Pasqual

Pasqual è sicuramente diventato una delle stelle del calcio italiano grazie alle sue performance ottenute durante la sua permanenza nell’ ACF Fiorentina di cui è stato capitano fino al 2016. Proprio con la Fiorentina Manuel era stato scelto, insieme a Borja Valero e Savic, come protagonista di un evento di poker organizzato nel 2014 con la nota poker room Betclic.

Il torneo ha dato ai tre giocatori l’opportunità di cimentarsi in uno sport diverso in modo sano e divertente e di avvicinarsi in modo alternativo ai loro tifosi che tra una partita e l’altra non hanno perso occasione di chiedere foto, autografi ed ovviamente elargire consigli ai propri beniamini.

Nel tempo libero Pasqual gioca con gli amici ma per il momento è dedito alla sua carriera da calciatore, probabilmente per quella di pokerista c’è ancora da attendere.