Ieri sera ad un’ora dall’inizio del match valido per i quarti di finale di Champions League Borussia Dortmund-Monaco sono esplosi degli ordigni il pullman tedesco. L’esplosione ha ferito un calciatore del Dortmund, Marc Bartra, ma anche un agente di polizia che stava scortando l’autobus in moto. Il calciatore ha riportato una frattura del radio distale e ha diversi corpi estranei nel braccio, l’agente ha subito un trauma acustico e uno shock. Da quanto emerge dalle indagini le bombe sono state tre ed è stato ritrovato un quarto ordigno non ritenuto in grado di esplodere. La Bild scrive che le bombe sono state depositate al di fuori dell’area coperta dalle telecamere dove alloggiava il Borussia. Tutto ciò fa pensare a un’azione pianificata nei minimi dettagli, gli inquirenti sarebbero alla ricerca di un’auto con targa belga.
LA LETTERA DI RIVENDICAZIONE
Vicino al luogo dell’esplosione è stata ritrovata una lettera di rivendicazione dell’accaduto scritta in tedesco. Secondo RuhrNachrichten.de le prime parole della lettera in questione sarebbero: “Nel nome di Allah, il compassionevole, il misericordioso“. Nessuna pista è da escludere, neanche quella di un tentativo di depistaggio. Secondo Sueddeutsche Zeitung, NDR e WDR il gesto di ieri sera richiamerebbe la strage di Berlino del 19 novembre scorso, dove persero la vita 12 persone. Inoltre ci sarebbero minacce ad atleti e attori della Germania da colpire fino a quando gli aerei tedeschi non saranno ritirati dalle zone di combattimento che interessano l’ISIS. Si parla anche della chiusura della base americana di Ramstein, in Germania.
L’ipotesi del depistaggio però non è da scartare in quanto un gruppo antifascista, che non ha nulla a che fare con l’ISIS, gli Anti-Duktus che hanno rivendicato l’attacco. Quello che sostengono è che il Borussia va colpito in quanto non combatte il razzismo, il nazismo e il populismo che prospera tra i suoi fan. Intanto come da prassi si intensificano le misure di sicurezza per il match che verrà recuperato oggi alle 18:45 e per l’incontro tra Bayern Monaco e Real Madrid di questa sera all’Allianz Arena.
PARLA LA POLIZIA
Secondo George Lange, capo della polizia di Dortmund: “E’ stato un attacco mirato alla squadra del Borussia Dortmund, il movente non è ancora chiaro e nulla può essere escluso, neppure le ipotesi peggiori”.
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