Luciano Valente, nato e cresciuto in Olanda con un padre italiano, ha ereditato molte passioni tipicamente italiane, tra cui l’amore per il calcio e il buon cibo. Domenica scorsa, Valente ha fatto esultare i tifosi del Groningen segnando il suo primo gol in Eredivisie durante la partita contro l’Heerenveen. Al 9′, con un inserimento preciso e una potente conclusione di sinistro sul primo palo, ha portato in vantaggio la sua squadra. Nonostante la sconfitta per 2-1, il giovane talento ha confermato il suo valore, continuando a rispettare le aspettative dopo una brillante stagione nella Keuken Kampioen Divisie (la seconda divisione olandese), dove aveva realizzato 7 gol, contribuendo in modo decisivo alla promozione del Groningen in Eredivisie.

Luciano Valente: stagione cruciale per il futuro

Luciano, pur essendo nato nei Paesi Bassi, ha radici italiane che si riflettono anche nel suo stile di gioco. Cresciuto calcisticamente nel Groningen, il club ha sempre investito nel suo talento. Dopo l’ottima stagione in seconda divisione, Valente si sta affermando come una pedina fondamentale nello schema tattico dell’allenatore Dick Lukkien anche nel massimo campionato olandese. Questo avvio di stagione ha messo in luce la sua versatilità e la capacità di adattarsi a un livello più competitivo come quello della prima serie. La stagione 2024/25 potrebbe rappresentare un punto cruciale per la carriera di Valente. Dopo la retrocessione del Groningen nel 2022/23 e la rapida risalita nella scorsa stagione, la squadra ha iniziato il nuovo campionato con due vittorie e tre pareggi, prima della sconfitta contro l’Heerenveen. Il gol di Luciano potrebbe essere un momento di svolta, sia per lui che per la squadra, in una stagione che si prospetta impegnativa ma ricca di opportunità, sia sul piano collettivo che individuale.