Il responsabile del settore giovanile del Torino Massimo Bavaai microfoni di Sportitalia, ha parlato del successo ottenuto dalla Primavera granata contro il Senica in Youth League: “È stata sicuramente un’esperienza molto bella, poi fare gol all’ultimo minuto è la ciliegina sulla torta di una settimana bellissima. Dobbiamo ringraziare Cairo, il presidente ha voluto fortemente questa possibilità e per noi è una cosa molto importante.

Sicuramente il presidente dopo 10 anni penso che attualmente possa dire di avere una società sana in tutto, penso che quando i dipendenti prendono lo stipendio nei giorni giusti e vi sia continuità negli anni si sia fatto abbastanza, è un merito avere dei presidenti così. Nel calcio servono presidenti che possono dare continuità e serenità. Longo è uno degli allenatori emergente, professionale e professionista, bravo e competente. Deve crescere, la società gliene darà la possibilità, ma penso sia seguito da tutti. Io ho fatto la gavetta, quando sento chiedere quanti giovani giocano non sono d’accordo, dalla Primavera si deve andare in B o in C e poi comportarsi bene.

Ad oggi un giocatore che gioca nella Primavera farebbe fatica in una squadra di Serie A: deve crescere, quando esce dai giovani sono bambini viziati e tra i grandi sente profumo di cattiveria che serve a tirare fuori gli attributi. Io sono convinto che in B e in Lega Pro vi siano giocatori da portare in Serie A, non credo sia utile comprare a cifre pazzesche: il calcio non è matematica, a volte dei giocatori non hanno un prezzo astronomico, ma sono validi”.