Il Torino campione d’Italia s’aggiudica la prima Supercoppa Italiana della propria storia battendo per 2-1 la Lazio.

Primo squillo al 4′ per il Toro con Berardi che a tu per tu con l’estremo difensore biancoceleste calcia centrale. Reazione repentina della Lazio che ci prova con Palombi da fuori ma la sua conclusione termina sul fondo. Ancora Lazio al 13′ con cross di Folorunsho che costringe Zaccagno ad un intervento con i pugni.

Al 20′ proteste per il Toro per un contatto tra Berardi e Germoni con l’arbitro che lascia proseguire. Dopo una lunga fase di studio a cavallo tra il 20′ e il 30′ botta e risposta tra le due contendenti prima con Murgia e poi con Osei con il risultato che però non cambia.

Prima frazione che si chiude qui con il risultato che non si schioda dallo 0-0 iniziale. Ripresa che inizia con un cambio per i granata che inseriscono  Martino per l’infortunato Debeljuh.

Neanche il tempo di battere che la Lazio passa in vantaggio dopo soli 22′ con l’incursione di Cardoselli che batte Zaccagno con tiro rasoterra.  Un vero e proprio shock per il Torino che al 49′ rischia di prendere lo 0-2 con l’invito di Palombi per Manoni che a pochi centimetri dalla porta spara incredibilmente alto.

Al 55′ ancora un brivido per i campioni d’Italia con Zaccagno che compie un vero e proprio miracolo deviando in angolo  sull’incornata di testa di Rossi. Sul corner successivo ancora protagonista l’estremo difensore granata sul colpo di testa di Mattia. Al 62′ ripartenza fulminea di Palombi che conclude troppo debolmente. Un minuto più tardi ancora Palombi che sul filo del fuorigioco al momento della conclusione si fa beffare in uscita dal solito Zaccagno.  Lazio troppo sprecona con il Toro che prende campo costringendo al 71′ il primo cambio per Inzaghi che inserisce Cinti per uno stanco Folorunsho.

Al 75′ i granata trovano il pareggio con Martino che mette in mezzo per Berardi che non sbaglia. Al 78′ ancora protagonista Martino che viene atterato da Mattia con l’arbitro che ammonisce il difensore biancoceleste concedendo il rigore al Toro. Dagli undici metri si presenta Martino che si fa ipnotizzare da Matosevic che intercetta di piede.

Al 80′ secondo cambio per il Torino con Kobon al posto dell’autore del pareggio Belardi. Risultato che non cambia più con la Supercoppa che si deciderà nei Supplementari. Primi minuti del primo tempo supplementare senza occasioni degni di nota a parte l’ingresso al 94′ di Cali al posto di Rossi. Ingresso che mette brio all’attacco biancoceleste che vanno vicino al l’1-2 con Palombi che non insacca da due passi. Toro che reagisce e completa la rimonta con Bortoluz che sfrutta uno svarione di Quaglia per battere Matosevic.

Nel secondo tempo supplemetare trova anche il 3-1 con Kobon ma l’arbitro non convalida per fuorigioco del calciatore della Costa d’Avorio. Lazio che però non riesce a reagire anche per l’espulsione di Mattia che lascia i suoi compagni in 10 contro 11 e che chiude in pratica con il Torino che amministra fino al triplice fischio finale di Mainardi.

TORINO (4-2-4) – Zaccagno; Carissoni, Auriletto, Mantovani, Procopio; Osei, Piccoli; Edera, Berardi (dal 80′ Kobon), Candellone, Debeljuh (46′ Martino dal 86′ Bortoluz). All. Longo. A disp. Cucchietti, Morello, Tindo, Benedetti, Curti, Geraci, Tobaldo, Stanghellini, , Dellino, Bortoluz.

Ammoniti: Quaglia, Candellone, Piccoli, Rossi, Murgia,

Espulso: Mattia

Marcatori: 46′ Cardoselli, 75′ Berardi, 103′ Bortoluz