L’estate 2024 è stata animata dagli Europei che si sono giocati in Germania, al termine dei quali ha trionfato la Spagna, che ha poi concesso il bis vincendo anche l’oro alle Olimpiadi di Parigi con la propria nazionale under 23. Archiviate le grandi competizioni internazionali, nel corso delle quali molti giovani si sono messi in luce, è tempo di lasciare spazio all’inizio dei campionati nazionali, Serie A inclusa. Pur non essendo un torneo famoso per la sua “linea verde”, nelle rose delle 20 partecipanti, ci sono molti elementi dai 23 anni in giù che potrebbero avere un avvenire luminoso e che potrebbero trovare spazio all’interno delle rispettive squadre di appartenenza, aiutandole a raggiungere i propri obiettivi, siano essi di alta o bassa classifica.

Buba Sangaré 17 anni (Roma)

La Roma sta rivoluzionando la propria rosa in vista della prossima stagione, per provare a competere con le altre formazioni coinvolte quantomeno nella corsa alla Champions League. I siti scommesse per scommettere sulla Serie A, infatti, quotano i giallorossi mediamente a 20.00, piuttosto lontani da compagini come Inter, Napoli e Juventus, ma in piena corsa per l’Europa. Tra gli acquisti di questo mercato estivo si segnala quello del giovanissimo Buba Sangaré, prelevato dal Levante con cui ha debuttato tra i professionisti per 1,5 milioni di euro. Classe 2007 nel giro delle giovanili della nazionale spagnola, Sangaré non sarà un titolare, ma farà la spola con la prima squadra per inserirsi gradualmente e diventare un’opzione per il tecnico Daniele De Rossi.

Álex Jímenez 19 anni (Milan)

Il laterale spagnolo arrivato in prestito nella stagione 2023-2024 dal Real Madrid, ha già avuto modo di esordire in prima squadra collezionando un paio di presenze. Il suo acquisto da parte dei rossoneri è diventato definitivo per 5 milioni di euro grazie all’opzione presente nell’accordo con i Blancos (che potranno ricomprarlo nel 2025 o nel 2026, pagando 9 o 12 milioni di euro). Al momento fa parte di Milan Futuro, la squadra B dei rossoneri che ha debuttato quest’anno, e con cui alla prima uscita ufficiale, in Coppa Italia di Serie C, ha messo a segno una doppietta.

Iker Bravo 19 anni (Udinese)

Si parla molto di questo attaccante spagnolo che l’Udinese ha acquistato dal Bayer Leverkusen campione di Germania. Il 19enne cresciuto tra vivai prestigiosi come quelli di Barcellona e Real Madrid, è in grado di interpretare la posizione di attaccante centrale pur non essendo un corazziere (è alto 182 cm), così come di agire da attaccante esterno o da trequartista.  

Zion Suzuki 21 anni (Parma)

Il portiere della nazionale giapponese, nato in New Jersey ma di origini ghanesi da parte di padre, approda in Serie A per insidiare la titolarità del più esperto Leandro Chichizola. Il Parma punta sull’estremo difensore nipponico, tanto da avergli fatto firmare un contratto di 5 anni. Dovesse entrare stabilmente in prima squadra, il primo obiettivo, ovvero la salvezza, passerebbe inevitabilmente anche per le sue mani.

Omari Forson 20 anni (Monza)

C’è grande curiosità per capire come riuscirà ad adattarsi e se troverà spazio nelle rotazioni il talento inglese di origini ghanesi arrivato al Monza a titolo gratuito dal Manchester United. Talento dalle notevoli doti offensive, può agire da trequartista o da esterno d’attacco.

Nicolò Savona 21 anni (Juventus)

Difensore nato come esterno alto, poi trasformatosi in terzino, ma all’occorrenza capace di giocare anche da centrale difensivo in una difesa a tre (è alto 192 cm), la Juventus, squadra in cui è cresciuto, gli ha recentemente fatto firmare un nuovo contratto fino al 2029, promuovendolo in prima squadra. Thiago Motta dopo averlo valutato in ritiro, ha scelto di puntare su di lui per la Juve del futuro. Nella scorsa stagione è stato uno dei punti fermi della Juve Next Gen, arrivata a giocarsi i play-off di Serie C, collezionando 41 presenze tra campionato, play-off (dove ha anche segnato due gol) e Coppa Italia di Serie C.