Con un’età media pari a 26,1 anni, la Serie A è terza dietro a Ligue 1 (25,5) e Bundesliga (26). Precede Premier (26,4) e Liga (27). Il campionato italiano inizia a puntare sui giovani con maggiore consapevolezza e sono tanti i nomi in circolazione. Da Soulè a Santiago Castro, passando per il giovanissimo Pisilli. Ecco una brevissima panoramica di cinque profili tra i più promettenti.

Matias Soulè 

Classe 2003 in grado di giocare da trequartista o attaccante destro. Valore di mercato: 25 milioni. Per lui 11 reti nell’ultima stagione in A con la maglia del Frosinone. Il ventunenne di Mar del Plata viene considerato una stella emergente nonostante il rendimento attuale di Artem Dovbyk lo abbia parzialmente messo in second’ordine. Tecnico, veloce, avvezzo al dribbling. È un mancino che preferisce accentrarsi partendo da destra per cercare il tiro in porta.

La Roma ha puntato molto sull’argentino prelevato dalla Juventus e, in generale, su un progetto che coinvolga davvero tanti giovani, presi dalla Primavera e non. Anche per questo gli analisti dei portali di betting che usano SPID come metodo di autenticazione sono titubanti sulle possibilità di Dybala e compagni di centrare un piazzamento tra le prime quattro. Basti pensare, infatti, che la quota relativa allo scudetto romanista è mediamente la sesta per percentili.

Santiago Castro

Arriva nel momento più difficile per i rossoblu di Italiano ma finora ha risposto bene all’inizio di stagione. Per lui tre gol in otto gare che servono a tenere a galla il Bologna. L’attaccante argentino dei felsinei, classe 2004, è un giocatore versatile che spazia nel pacchetto offensivo: può essere impiegato ala destra, sinistra o punta centrale. Valore di mercato: 12 milioni. L’ex Velez Sarsfield ha l’onere di sostituire e far dimenticare Joshua Zirkzee. Finora in carriera non ha segnato più di sette gol a stagione. Ma all’anagrafe ha ancora venti anni.

Francisco Conceição 

Ventunenne da Porto, figlio dell’ex Lazio, Parma e Inter, Sérgio Conceição. Ala destra o sinistra da 22 milioni. Subito un gol pesantissimo in Champions, quello in trasferta a Lipsia, che ha decretato il successo della Juventus per 3-2. Rapido e brevilineo, il classe 2002 porta sulle spalle la numero 7 che per lui vuol dire Cristiano Ronaldo, punto di riferimento ineccepibile.” Mi rivedo in lui e nella sua voglia di migliorarsi sempre”. Ottima tecnica, ottimo dribbling. “Mi distingue anche la mia capacità di osare”. Tanta strada da fare, ma le premesse ci sono tutte.

Niccolò Pisilli 

È un altro baby della Roma: vent’anni e tanta voglia di emergere. Mediano o al massimo trequartista, ha già segnato un gol nelle prime cinque contro il Venezia in Serie A. Valore di mercato: 3,5 milioni. Fresco di convocazione in Nazionale dal CT Spalletti, ha già raggiunto un traguardo eccezionale. Impegno, dedizione e umiltà. “Devo continuare a migliorare nei contrasti fisici, devo mettere struttura e ci sto lavorando”. La Roma potrebbe aver davvero scoperto un gioiellino per il suo futuro. Senza dimenticare che dalla sua c’è anche un certo Tommaso Baldanzi, classe 2003. Assieme a Soulè, testimonia l’impegno del club a puntare maggiormente sui giovani in questa stagione.

Kenan Yildiz 

Seconda stagione in bianconero per l’attaccante classe 2005 proveniente dalla cantera della Next Gen. Due gol nell’ultima Serie A e molte aspettative nei suoi confronti. Ancora a secco nel campionato 2024-25. Il diciannovenne di Regensburg, Germania, ma di nazionalità turca, è un atleta offensivo che può giocare da seconda punta, ala sinistra e trequartista. Valore attuale di mercato: 30 milioni. Erede di una numero 10 che pesa sulle spalle, Yildiz ha ancora molto da dimostrare. Il talento non manca, adesso servono gol e prestazioni all’altezza. Senza dimenticare che alla sua età sbagliare è lecito. A questa lista essenziale si aggiungono poi i nomi dei vari Matteo Prati, Patrick Dorgu, Daniel Maldini, Jeff Ekhator e persino Francesco Camarda. Tutti da tenere d’occhio.