Molto spesso, la realizzazione di un grande sogno, comporta un percorso assai travagliato, ricco di battaglie e di ostacoli da superare. E’ questo il caso di Ebrima Darboe, talentuoso regista di centrocampo classe 2001 di proprietà della Roma. Dopo aver messo in mostra le sue innate doti calcistiche in terra africana, il giovane gambiano, appena quattordicenne, decide di tentare la fortuna ed intraprende un lungo viaggio verso l’Italia, determinato a raggiungere il suo sogno. Egli giunge dapprima in Libia, trovando ospitalità in un campo profughi gestito da trafficanti di esseri umani, salvo poi arrivare in Italia a bordo di un barcone diretto a Lampedusa.

I primi passi nel mondo del calcio e l’esordio con la Roma

Darboe inizia a giocare a calcio con la squadra del Rieti, ed è proprio in occasione di un torneo giovanile che nel 2018 il suo talento giunge agli occhi di Miriam Peruzzi, un talent scout che l’anno seguente propone il ragazzo alla Primavera della Roma. E’ la svolta della vita: il ragazzo dalle verdi speranze diventa in sei mesi un punto fermo della Primavera giallorossa allenata da Alberto De Rossi, un traguardo che gli consente di porre la propria firma sul suo primo contratto professionistico, dal valore di 50 mila euro.

Paragonato per somiglianza fisica e di caratteristiche ad Amadou Diawara, il promettente regista eccelle nella visione di gioco, nella distribuzione pulita e precisa del pallone e per una generale sicurezza nelle giocate, caratteristica questa non scontata per un ragazzo di appena 19 anni. A causa di numerose assenze, dovute ad infortuni e squalifiche varie, Paulo Fonseca gli concede dapprima il debutto in Serie A nella trasferta di Marassi contro la Sampdoria e poi l’esordio in Europa League, in occasione della gara di ritorno contro i Red Devils. Il suo talento cristallino è oramai evidente agli occhi di chiunque; pare infatti che numerosi top club siano intenzionati ad avviare una scottante asta estiva al fine di accaparrarselo e sbaragliare la concorrenza. E’ la storia di un sogno divenuto realtà.

Di seguito alcuni dati complessivi sul suo rendimento:

Campionato Primavera 1:

Minuti giocati: 3194′

Goal segnati: 8

Assist: 5

Xg: 8.13

Passaggi accurati: 86.1%

Prima squadra:

Minuti giocati: 277′

Passaggi accurati: 96.8%

Dribbling riusciti: 100%

Azioni riuscite: 78.9%

Fonte dati: Wyscout