Il calcio argentino celebra un nuovo gioiello: Franco Mastantuono, talento classe 2007 del River Plate, è stato protagonista assoluto del Superclasico contro il Boca Juniors, la partita più sentita e attesa della stagione.

Il diciassettenne ha incantato tifosi e addetti ai lavori realizzando un gol straordinario su punizione da distanza proibitiva, una perla che ha infiammato il Monumental e confermato tutto il suo potenziale. Un gesto tecnico da veterano che, inevitabilmente, ha attirato ancora di più l’attenzione degli osservatori internazionali.

Mastantuono: una crescita esponenziale

Già considerato da mesi uno dei prospetti più interessanti del panorama sudamericano, Mastantuono sta bruciando le tappe. Nonostante non abbia ancora compiuto diciotto anni, il suo nome è sulla lista dei principali club europei, pronti a contenderselo nei prossimi mesi.

La prestazione contro il Boca rappresenta una tappa fondamentale nella sua giovane carriera: segnare e decidere un Superclasico non è da tutti, e testimonia la sua maturità calcistica precoce.

Un futuro già scritto?

Il futuro di Mastantuono sembra destinato a spiccare il volo molto presto. Il River Plate se lo gode, consapevole che presto dovrà respingere assalti importanti da parte dei top club europei.

Nel frattempo, l’Argentina si gode il talento di un ragazzo che, con giocate come quella vista domenica, promette di scrivere pagine importanti del calcio internazionale.