TORINO-SAMPDORIA 4-0 Berardi(T)8pt 23pt-Tobaldo(T)19st-D’Alema(T)25st
TORINO (3-4-3): Cucchietti; Auriletto, Rivoira, Friedenlieb; Luise, Osei, D’Alena, Giraudo; Berardi, De Luca, Tobaldo. A disp. Coppola, Valerio, Buongiorno, Drovetti, Bortoletti, Rossetti, Kouakou, Oukhadda, Gashi, Braidisch, Gjuci, Dammacco. All. Coppitelli.
SAMPDORIA (3-5-2): Piccardo, Oliana, Ferrazzo, Gabbani, Pastor Carayol (33′ Bozzi), Gilardi, Tomic, Baumgartner, Balde, Cioce, Gomes Ricciulli. A disp. Bernini, De Nicolo, Diaby Diaby, Leverbe, Romei, Tissone, Cuomo, Testa. All. Pedone
Gara da dentro o fuori chi vince passa agli ottavi di finale della competizione. Torino arrembante già dall’inizio, De Luca e D’Alema ispirati. All’8° arriva il vantaggio granata con Berardi. Nuovamente Torino pericoloso con l’autore del vantaggio Berardi e Rivoira. Primi 20 minuti dominati dal Toro, la Sampdoria prova una reazione. Ma appena mette il naso nella 3/4 avversaria prende il secondo goal. Ancora Berardi dopo un contropiede ben orchestrato lascia partire un sinistro in diagonale imparabile. Al 26° Samp in 10, espulso Ricciulli rosso diretto per un brutto fallo su Osei. Ricomincia il dominio granata, che a dir la verità non si era mai interrotto. Primo tempo 2-0 meritatissimo, solo il Torino in campo.
Nella seconda frazione il copione della gara non cambia. Granata pericolosi con De Luca senza fortuna. Prima occasione del match per la Sampdoria con Bozzi che viene anticipato all’ultimo istante. E’ Cioce a sbagliare clamorosamente il goal, non funziona il fuorigioco e Cioce da 2 passi manca la conclusione vincente. Quelli della Samp sono solo fiammate, è sempre il Toro in possesso palla. Tobaldo al 19° della ripresa la chiude definitivamente. Poco dopo calano il poker con D’Alema, azione ben imbastita che porta il giovane granata alla conclusione vincente. Pieno controllo e zero rischi così la gara va verso il suo epilogo.
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