Partenza lanciata della Fiorentina. Minelli calcia alto dopo una corsa di trenta metri, poi Peralta inizia la sua personale sfida (persa) con il portiere Massolo. Il primo tentativo è parato, il secondo a fil di palo, il terzo respinto in extremis dall’estremo difensore doriano. Alla mezz’ora si fa vedere anche la Samp con la ripartenza di Corsini, lesto nel rubare palla a Diakhatè e a involarsi verso la porta, ma Bardini con un grande intervento si rifugia in angolo. Al 37′ la Fiorentina concretizza la mole di gioco prodotta e passa in vantaggio con uno schema su calcio di punizione. Bangu pesca Minelli in area, che tutto solo controlla di destro e colpisce di sinistro non lasciando scampo a Massolo. Prima dell’intervallo altro contropiede di Corsini, involontariamente lanciato in profondità da una spizzata all’indietro di Gigli; l’attaccante evita Bardini in uscita e tira, ma Mancini è ben appostato sulla linea di porta e salva.

Il secondo tempo inizia con il gol annullato a Corsini per fallo su Masciangelo. Si fa vedere per la prima volta Di Curzio, che avanza di prepotenza vincendo un corpo a corpo in velocità, il suo tiro impegna severamente Massolo che con l’ausilio di De Filippo risolve la situazione. Cresce la Sampdoria che sfiora il pari, ma Bardini para in due tempi il tentativo di Ivan. Gol sbagliato gol subìto e all’11 la Fiorentina raddoppia con Di Curzio. Azione insistita sulla sinistra di Minelli, scarico su Zanon che pennella al centro per il centravanti, che tutto solo incorna di testa alle spalle del portiere avversario. La Sampdoria cresce e al 18′ accorcia le distanze con Ivan, che approfitta di un’indecisione tra Gigli e Bardini su un lancio lungo per insaccare di testa. I blucerchiati provano ad agguantare il pareggio e sfiorano l’obiettivo con Merkaj, che con una finta elude la marcatura dei centrali viola e conclude a rete, Bardini c’è e para. A metà frazione Guidi azzecca la mossa vincente e chiude la partita.: fuori Di Curzio, dentro Gondo. E al 28′ l’ivoriano ripaga il proprio allenatore siglando la rete del definitivo 3-1 con una mezza rovesciata in area. La partita di fatto si chiude qui, perché la Samp non ha la forza per reagire al doppio svantaggio, facilitando la gestione alla Fiorentina che quindi torna alla vittoria.

SAMPDORIA (3-5-2): Massolo 6; Blanco 6, De Filippi 5.5, Luciani 5.5; Calò 5.5 (16′ st Serinelli), Ivan 6.5, Petdji 6 (1′ st Oneto 6), Massa 6, Lulic 6; Corsini 6.5 (31′ st Addiego sv), Merkaj 6.5. A disp.: Nava, Barry, Caorsi, Cilia, Bacigalupo, Dotto, Morais, Bondi. Allenatore: Enrico Chiesa 6.5
FIORENTINA (4-3-3): Bardini 7; Masciangelo 6, Gigli 6, Mancini 6.5, Zanon 6.5; Diakhatè 6, Petriccione 6, Bangu 6; Peralta 6.5, Di Curzio 6.5 (24′ st Gondo 6.5), Minelli 7 (35′ st Papini sv). A disp.: Bertolacci, Boccardi, Berardi, Ansini, Bitunjac, De Poli, Dabro, Chiesa. Allenatore: Federico Guidi 7
Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia, assistenti Christian Rossi di La Spezia e Andrea Bologna di Mantova
Reti: 37′ pt Minelli (F); 11′ st Di Curzio (F), 18′ Ivan (S), 28′ Gondo (F)
Note: ammoniti Di Curzio, Petdji, Mancini; recuperi 1′ pt e 4′ st.