Le squadre potrebbero diventare a breve non più un ipotesi ma un realtà. A rivelarlo l’edizione on line del Corriere dello Sport secondo cui oggi Gravina, presidente della Lega Pro presenta  a Tavecchio il progetto per le squadre B di Serie A, che potranno iscriversi alla Lega Pro, ma senza promozioni né retrocessioni e senza poter schierare stranieri extracomunitari. Se il Consiglio Federale darà il via il 26 aprile, la Lega Pro è pronta a partire anche al settembre o al massimo tra un anno.

Di seguito i punti salienti del progetto:

– Partecipazione della Squadra B  dei club professionisti di Serie A in Lega Pro.

– I punti di ogni partita hanno sì un valore per la Squadra B e per l’avversaria, ma a fine campionato non esisteranno nè retrocessioni nè promozioni per la Squadra B.

– L’organico di ogni squadra B deve essere comunicato alla Lega Pro al termine della sessione estiva e invernale del mercato.

– Se l’organico riserve della prima squadra risulta insufficiente, via libera all’integrazione con i ragazzi del settore giovanile.

– Non esisterà più il campionato Primavera.

– Rispetto delle regole della Lega Pro: rinuncia ai contributi, esclusione dal voto in assemblea, indicazione del terreno di gioco.

– Modalità d’iscrizione: le società che intendono partecipare al campionato di Lega Pro con la squadra B, pagano la quota alla stessa Lega.

– Stranieri: sì ai giocatori comunitari, no ai giocatori extracomunitari che in Lega Pro non possono giocare.