Mercoledì sera il Porto è sceso in campo nella sfida del gruppo G di Champions League contro il Club Brugge. Una partita fondamentale per gli uomini di Espirito Santo, che contro i belgi si giocavano il tutto per tutto del passaggio agli ottavi di finale, dopo un inizio sottotono. Poi arrivano i tre punti ottenuti contro la squadra di Preud’homme e i Dragoes volano al secondo posto nel girone, alle spalle del Leicester.
Tre sono i punti portati a casa, ancora una volta, grazie all’1-0 firmato André Silva. Un gol che non sarà di certo passato inosservato alla dirigenza della Juventus, presente sugli spalti dell’Estadio do Dragao per seguire il giocatore da molto vicino.
Un pressing costante, quello degli scout bianconeri, in questi primi due mesi di stagione nei confronti del giocatore classe ’95, che ha totalizzato ben sette reti in nove partite, oltre a due in Champions e uno contro la Roma nel preliminare. Non solo il club bianconero ma anche il Barcellona, Borussia e Manchester United avrebbero messo gli occhi sul giovane campione che sa bene quanto sia elevato il suo valore di mercato, non a caso la sua firma è finita su un nuovo contratto valido fino al 2021 con clausola rescissoria a 60 milioni di euro. Una cifra alta, che però non sembra spaventare le società di mezza Europa. La corsa è cominciata e la speranza di far suo Andrè Silva, non abbandona la Juventus.
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