Jegors Olijars, nato il 17 marzo 2008, è un attaccante centrale lettone di 194 cm per 80 kg, con eccellenti caratteristiche fisiche.

Jegors Olijars: caratteristiche fisiche

È un atleta dotato di notevoli doti antropometriche e fisiche, caratterizzato da un’altezza imponente, una  corporatura longilinea e lunghi arti, unita a una velocità e coordinazione eccezionali. Ha dimostrato la  capacità di mantenere un’intensità di gioco elevata, sostenendo velocità e resistenza costanti, grazie a una  solida struttura fisico-muscolare e a un regime di allenamento rigoroso, che include la pratica dell’atletica  leggera, in particolare nella corsa dei 100 e 400 metri e nel salto in lungo. A 14 anni, in gennaio 2023, ha  ottenuto i seguenti tempi: 10 m – 1,4 s, 20 m – 2,7 s, 30 m – 3,8 s, 60 m – 7,3 s. Suo padre, Stanislav Olijars,  è un ex atleta di alto livello, campione europeo e medagliato nei 110 m ostacoli. La madre, anch’essa ex atleta nel tennis, e i suoi nonni hanno conquistato medaglie olimpiche. 

Jegors Olijars: caratteristiche tecnico-tattiche

Jegors è una prima punta versatile, capace di adattarsi sia a moduli con una sola punta sia con due.  Possiede un tiro potente con il piede destro, ma colpisce bene anche con il sinistro. È un giovane calciatore  con un’ottima intelligenza tattica, capace di interagire efficacemente con i compagni durante la fase di  possesso palla. La sua gestione del pallone è molto pulita, una qualità sorprendente per un atleta della sua stazza. Necessita di migliorare nel colpo di testa e nel gioco in spazi ristretti, mentre si distingue per la sua  potenza e abilità nel dribbling in situazioni di 1vs1 e in campo aperto, risultando difficile da fermare per gli  avversari. Sa esprimersi bene anche nell’area di rigore avversaria e nella fase di pressione durante il non possesso. 

Jegors Olijars: caratteristiche psicologiche

Jegors è un giovane educato, curioso e motivato, abituato a gestire carichi di lavoro significativi. Ha una  passione per lo studio delle lingue e per assistere a partite di calcio dal vivo, manifestando sincerità e  apertura.  

Ha sviluppato le sue competenze calcistiche nelle scuole calcio della capitale lettone, trasferendosi in Italia  a partire dalla fine della scorsa stagione tra le fila dell’Atalanta, dove ha giocato e segnato nelle categorie U16 e U17, con la quale  ha conseguito anche lo scudetto. Attualmente è un giocatore della Nazionale U17 della Lettonia. Il suo stile  di gioco presenta somiglianze con quello di Scamacca e De Ketelaere