Sprizza gioia da tutti i pori Federico Bonazzoli, l’attaccante dell’Inter Primavera che a soli 17 anni, convocato da Gigi Di Biagio nella nazionale Under 21, rischia di diventare il giocatore più giovane ad aver mai giocato nella rappresentativa azzurra, se il ct dovesse dargli spazio a Matera, lunedì, contro la Danimarca.

La chiamata del tecnico romano non è figlia di idee da verificare, ma frutto di osservazione pratica sul campo, con Bonazzoli che nell’ultimo periodo è stato spesso chiamato in causa da Mazzarri anche in prima squadra. Già l’anno scorso l’esordio in Serie A e Coppa Italia a soli 16 anni, quest’anno la conferma ad alti livelli sia in campionato che con la prima partita in Europa contro il Sanit Etienne.

Un momento magico per Bonazzoli, che dal ritiro degli azzurrini ha dichiarato: “Ringrazio il mister per questa opportunità, sono felicissimo e darò il 100% per ripagarlo della fiducia sul campo. In questi primi allenamenti” ha spiegato, visibilmente emozionato “mi ha già dato qualche dritta su come muovermi e su come vuole che giochi”. Il sogno, nemmeno tanto velato, è ovviamente quello di poter far parte del gruppo che prenderà parte agli Europei di giugno, ma il 17enne dell’Inter ha ben chiaro cosa fare e soprattutto resta con i piedi ben piantati a terra. “Ci vuole tanto per arrivare in alto e un battito di ciglia a cadere in basso. Per questo bisogna essere sempre concentrati, umili, ricordando da dove si è partiti e lavorando ogni giorno di più, sperando di togliersi delle soddisfazioni”.