Al termine di una partita estremamente equilibrata, il Milan Primavera ha superato il Genoa ai calci di rigore, accedendo così ai Quarti di finale di Coppa Italia Primavera. Il nuovo format della competizione non prevede supplementari, rendendo i rigori decisivi dopo l’1-1 dei tempi regolamentari.

Nel primo tempo, Papastylianou ha portato in vantaggio i rossoblù al 6′, mentre Liberali ha ristabilito l’equilibrio al 25′ su calcio di rigore, conquistato da Maxi Ibrahimović. Nonostante un predominio del Milan, il Genoa ha resistito fino alla fine dei 90′, con Longoni decisivo nei minuti finali e dal dischetto, parando il secondo tentativo degli avversari. Ai Quarti, il Milan affronterà l’Inter in un Derby che si preannuncia spettacolare.

Ora la squadra di Guidi può concentrarsi sul campionato: sabato alle 13:00, i rossoneri affronteranno la delicata trasferta contro l’Atalanta.

Il racconto del match: primo tempo

La gara si apre in salita per i rossoneri: dopo sei minuti, Papastylianou devia in rete un cross da sinistra, portando in vantaggio il Genoa (0-1). Il Milan reagisce con ordine, pressando gli avversari e mantenendo il possesso, ma senza trovare spazi per colpire. Al 25′, Maxi Ibrahimović si guadagna un calcio di rigore con una grande azione personale, e Liberali trasforma con precisione, spiazzando Lysionok: è 1-1.

Il primo tempo si chiude in equilibrio, con poche occasioni degne di nota.

Il racconto del match: secondo tempo

Nella ripresa, il Milan continua a gestire il ritmo, ma il Genoa si difende compatto. Liberali ci prova su punizione e da posizione defilata, ma senza fortuna. L’occasione più nitida è all’82′: Hodzic serve Skoczylas, che però calcia fuori al volo. Nel recupero, Longoni si supera su un tentativo degli ospiti, portando la sfida ai calci di rigore.

Dal dischetto, il Milan è implacabile: segnano Bonomi, Hodzic, Liberali e Perin. Longoni para il rigore di Ghirardello, e il Genoa cede con il risultato finale di 5-2.

Il tabellino

MILAN-GENOA 5-2 (1-1) d.c.r.

MILAN (4-3-3):
Longoni; Colombo (12’st Skoczylas), Nissen, Duțu, Perera; Hodzic, Victor (34’st Parmiggiani), Sala (47’st Perin); Liberali, Scotti (34’st Bonomi), Ibrahimović.
A disp.: Colzani; Comotto, Di Siena, Lamorte, Mancioppi, Perina, Siman.
All.: Guidi.

GENOA (4-3-3):
Lysionok; Arata (48’st Dorgu), Ferroni, Klisys, Contarini; Grossi, Rossi, Fazio; Papastylianou (26’st Nuredini), Arboscello, Ghirardello.
A disp.: Magalotti; Barbini, Carbone, Colonnese, Deseri, Doucoure, Mendolia, Pagliari, Pallavicini.
All.: Sbravati.

Arbitro: Recchia di Brindisi.
Gol: 6′ Papastylianou (G), 25′ rig. Liberali (M).
Ammoniti: 15’st Klisys (G), 31’st Arboscello (G).
Sequenza rigori:
Bonomi (M) gol; Arboscello (G) alto; Hodzic (M) gol; Ghirardello (G) parato; Liberali (M) gol; Dorgu (G) gol; Perin (M).