TRAPANI-SAMPDORIA 0-1

Trapani: Ferrara, Carissoni, Martina, D’Angelo, Marino, De Santis, Palermo, Canino, Flueras (dal 37’ s.t. Licari), Muratore, Musso. A disposizione: Compagno, Mule’, Ingoglia, El Badaoui, Fatta, Tornetta, Federico, Di Maggio, Ingrassia. All. Longo

Sampdoria: Piccardo, Diaby Diaby, Ferrazzo, Ejjaki (dal 31’ s.t. Gabbani), Pastor Carayol, Oliana (dal 36’ s.t. Gilardi), Tomic, Baumgartner, Balde, Cioce, Testa (dal 33’ s.t. Bozzi). A disposizione: Hutvagner, Tissone, Romei, Cuomo, Gomes Ricciulli. All. Pedone

Arbitro: Paride De Angeli di Abbiategrasso; assistenti: Tiziano Notarangelo di Cassino e Danilo Ruggeri di Palermo

Reti: Balde al 20’ p.t.
Note: Ammonito Canino al 4’ s.t. Calci d’angolo 10-2 per il Trapani
Partita equilibrata quella giocata oggi tra Trapani e Sampdoria nella gara valevole per la 12^ giornata del campionato Primavera Tim. La Samp esce con i tre punti dal “Roberto Sorrentino” grazie ad una prova cinica. Si comincia al 4’ con un tiro da parte di Baumgartner su cui Ferrara blocca agevolmente; i padroni di casa rispondono invece con Palermo al 6’ ma ne viene fuori un tiro sgangherato dovuto alla fretta vista la pressione all’altezza del limite dell’area dei difensori blucerchiati. Partita molto combattuta, tanti contrasti che non favoriscono il fattore dell’estetica all’interno del rettangolo di gioco: la Samp però al 20’ passa con un bel passaggio di Cioce a favorire Balde che, complice un intervento imperfetto della retroguardia, entra in area e si mantiene freddissimo nel battere Ferrara. Nonostante la differenza di punti in classifica sia consistente, il Trapani però è in partita e reagisce al 25’, andandoci veramente vicino con Muratore che recupera palla sulla trequarti. Decide di fare tutto da solo e per poco non trova il gol; il suo tiro incrociato però esce per questione di centimetri.

Il match viaggia su ritmi non indimenticabili: Canino al 38’ ci prova col destro che termina largo; Ferrara si oppone ancora a Baumgartner. Nella ripresa il duello tra i due si rinnova ulteriormente con il numero uno granata che risponde presente. Il Trapani colleziona tanti tiri dalla bandierina che alla fine saranno addirittura 10 contro i due dei doriani ma effettivamente non riesce a trovare lo spunto giusto per arrivare in porta, se non fortuitamente con il cambio gioco di Palermo al 71’ che quasi non va a depositarsi all’incrocio. Piccardo non rischia e alza in corner. Su un calcio d’angolo, tutto il Sorrentino grida già al gol per la deviazione sul primo palo di Muratore ma a riportare la calma sugli spalti ci pensa un difensore ben appostato sulla linea. E’ questa senz’altro l’occasione più nitida di D’Angelo e compagni che continuano comunque a farsi vedere in attacco con un tiro di mezzo esterno dalla lunga distanza di Palermo all’80’ con Piccardo costretto ad allungarsi per deviare lateralmente. L’ultima occasione della gara a due dal termine, sempre dall’angolo, con Marino che svetta su tutti ma che purtroppo si spegne alto.