Prima giornata del Campionato Primavera che ricomincia dopo l’ultima stagione che ha visto vittorioso il Torino.

La Lazio finalista della scorsa stagione va a fare visita al Pescara, sicuramente due squadre di caratura tecnica molto diversa.

La Lazio parte bene e al 30′ ha l’occasione per passare in vantaggio grazie a un calcio di rigore fischiato dall’arbitro, Palombi però dal dischetto si fa ipnotizzare da Kastrati che indovina l’angolo e salva la sua squadra. Al 32′ è ancora Lazio, Manoni a giro colpisce il palo alla destra di Kastrati. Il meritato vantaggio arriva però allo scadere del primo tempo: Kastrati sbaglia questa volta l’uscita e Cardelli(gol all’esordio) è lesto a mettere in rete. I biancocelesti passano in vantaggio proprio sullo scadere del primo tempo.

La seconda frazione di gara inizia con gli stessi ventidue in campo. Il Pescara prova a rialzare la testa ma la Lazio appare più pronta all’esordio. Al 65′ la squadra di Simone Inzaghi raddoppia: Palombi salta in area il diretto avversario e supera il portiere del Pescara. La Lazio ormai è nel pieno controllo della gara e al 71′ porta il risultato sul 3 a 0: Palombi realizza la sua doppietta personale con un bello slalom in area di rigore prima di superare l’estremo difensore dei delfini. Al 74′ la Lazio dilaga, Rokavec di controbalzo realizza uno splendido gol e fissa il risultato sul 4 a 0. L’ultimo quarto d’ora non regala più emozioni alla partita, con la Lazio che supera meritatamente un Pescara apparso ancora fuori forma.

TABELLINO:

Reti: 45′ Cardelli (L), 65′-71′ Palombi (L), 74′ Rokavec (L)

PESCARA (4-3-3) – Kastrati; Maloku, Ventola, Mazzone, Di Pietrantonio; Milillo, Odriozola, Logoluso; Testi, Delsole, Guerra. All. Ruscitti-Cammarata. A disp. Giachetta, De Cinque, Forte, Pietrantoni, Mele, Barbaria, Castagna, Parker, Acatullo, Mongiello, Sowe.

LAZIO (4-3-3) – Matosevic; Dovidio, Mattia, Cardelli, Germoni; Rokavec, Verkaj, Folorunsho; Palombi, Calì, Manoni. All. Inzaghi. A disp. Lazzari, Cinti, Quaglia, Pedrazzini, Cardoselli, Nolano, Impallomeni, Bernardi, Beqiri.