Il Milan, in piena corsa per i play off, ospita il Vicenza che, dal basso dei suoi 27 punti, non ha più nulla da chiedere a questo campionato. Una vittoria, per i ragazzi di Nava, varrebbe il momentaneo secondo posto alle spalle della Lazio, in attesa delle sfide delle avversarie. All’indomani della cessione del Milan a Li Yonghong, sulle tribune del Vismara è presente il nuovo direttore sportivo Mirabelli, mentre in campo è andato Riccardo Montolivo, alla ricerca della migliore forma dopo il lungo stop.

I rossoneri partono a razzo e mettono in difficoltà il Vicenza con azioni corali: davanti alla difesa, Montolivo tocca pochi palloni ma ogni suo suggerimento è pura geometria. Cutrone riceve innumerevoli palloni sulla trequarti avversaria e li smista sulle fasce, dove Hadziosmanovic e Zucchetti accompagnano spesso e volentieri la manovra. Al 10′ arriva la prima occasione di stampo meneghino con un batti e ribatti tra Modic e la difesa vicentina vinto da quest’ultima in angolo. Al 22′, a sorpresa, il Vicenza passa in vantaggio: Cuppone scappa sulla sinistra, punta il diretto difensore e, arrivato ai 20 metri, scaglia un missile terra-aria che si insacca all’incrocio dei pali alla sinistra dell’incolpevole Plizzari. E dire che, soltanto tre minuti prima, lo stesso numero 9 veneto aveva avvertito la retroguardia rossonera con una zampata da distanza ravvicinata. Al 24′ arriva il pareggio rossonero: Cutrone tocca di testa verso il limite dell’area per l’accorrente Zanellato, che stoppa di petto e scavalca Rossi con un sontuoso lob. Due minuti dopo, è 2-1 Milan: Hadziosmanovic sulla destra si libera e crossa per Cutrone, che fulmina Rossi con un tiro al volo sul primo palo. A risultato acquisito, i rossoneri amministrano e vanno vicini al terzo gol con Tsadjout, che dai 16 metri colpisce un palo.

E’ proprio Tsadjout, ad inizio ripresa, a trovare il punto del 3-1: Torrasi sottrae la sfera a Gambasin e la serve al meglio posizionato Tsadjout che trafigge Rossi per la terza volta. Il Milan addormenta la sfida, impedendo al Vicenza di rendersi pericoloso, ma a metà secondo tempo, dopo la standing ovation del pubblico per l’uscita dal campo di Montolivo, i rossoneri tornano al gol: il neo entrato Llamas, che ha rilevato Zucchetti, insacca da posizione defilata sulla sinistra con un delizioso mancino sul secondo palo. Nel recupero arrivano i gol numero 5 e 6, entrambi di contropiede: prima va in rete Cutrone con un destro dal limite dell’area, poi Zanellato con una transizione a buon fine e, soprattutto, con la difesa del Vicenza praticamente assente.

Tra una settimana, il Milan sarà di scena in casa della Lazio, sicuramente l’incontro clou della 25a giornata; il Vicenza, al contrario, ospiterà lo Spezia.