Dopo il calcio dilettantistico, anche quello giovanile è stato messo in stand-by a causa dell’ultimo DPCM. Con un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito, la FIGC ha infatti annunciato la sospensione di tutte le attività sino al 24 novembre. Ad eccezione delle selezioni Primavera, i giovani calciatori di tutte le società dovranno mettere in pausa la stagione. Il Presidente del Settore Giovanile Scolastico Vito Tisci l’ha definita una decisione dolorosa.

Il comunicato della FIGC

“In considerazione delle attuali condizioni di emergenza epidemiologica e delle relative criticità organizzative riscontrate nell’assicurare lo svolgimento in piena sicurezza dell’attività,  considerate altresì le implicazioni derivanti dalle disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020, attraverso il Comunicato Ufficiale n. 42 del 27 ottobre 2020, il Settore Giovanile e Scolastico ha disposto la sospensione delle gare in programma dal 31 ottobre p.v al 24 novembre p.v dei Campionati Nazionali Under 18, Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie A e B; Under 17, Under 16 e Under 15 riservati alle società di Serie C; Under 17 e Under 15 Femminili; Under 14 Pro e Under 13 Pro.”

Le parole del Presidente Tisci

Il Presidente del Settore Giovanile Scolastico Vito Tisci ha commentato così la scelta della FIGC: “è stata una decisione sofferta, maturata a fronte dell’evolversi della situazione di emergenza che presuppone innanzitutto la tutela della salute di tutti i nostri tesserati.” Ha inoltre espresso l’augurio “di poter tornare alla normalità il prima possibile, con maggior forza ed entusiasmo e con la speranza di aver davvero sconfitto questa situazione.”