Un gol del classe 2004 Max Dean, ex Leeds e MK Dons passato in estate al Gent (Belgio) decide la sfida dello “Stirpe” di Frosinone tra Italia e Inghilterra, gara valida per l’Elite League, una sorta di trofeo Otto Nazioni della categoria. La gara ha visto una sorta di sviluppo a due facce: un primo tempo in cui l’Italia, anche oltre al gol realizzato da Ebone, era parsa superiore nella gestione di una gara che, a essere davvero onesti, non aveva regalato grosse emozioni. Oltre al gol solo un paio di vere e proprie emozioni, peraltro di marca inglese. Prima pericoloso l’interessante Collyer, recentemente in campo in Manchester Utd-Liverpool di Premier League e ben anticipato da Comuzzo nell’occasione, poi, poco prima del duplice fischio, un colpo di testa di Lankshear non ben indirizzato. Più a suo agio, ad ogni modo, erano parsi i ragazzi di Corradi, soprattutto quando, portando palla, superavano le non efficacissime linee di pressione degli avversari.
La ripresa, invece, è stata soprattutto ad appannaggio degli inglesi, parsi superiori in termine di velocità del passaggio e meno stanchi rispetto agli azzurrini. Al gol dell’ottimo Gyabi, sono seguite anche altre possibilità, soprattutto quella registrata al 79′, con Gordon, uno dei tanti subentrati del match, fermato da una super parata di Torriani, invece abbastanza colpevole (reagisce in ritardo al tiro) in occasione del pareggio. Poi, quando il risultato di pareggio sembrava divenire realtà, un buco di Kofler favoriva la discesa dello stesso Gordon, bravo a servire Dean a porta quasi vuota.
A parziale “discolpa” della nostra selezione, va segnalata una differenza di ben 9 anni di età tra le due selezioni, guardando gli anni di nascita esposti sulla distinta di gara. Diversi percorsi e differenti missioni: l’Inghilterra, a differenza nostra, non ha il Mondiale U20 cileno da preparare. Si giocherà a settembre, pur con una grossa incognita pendente: i club, non essendo date Fifa, concederanno i calciatori? Molti molti dubbi, come anche sottolineato nel dopogara ai microfoni Rai dallo stesso ct…
Gli effetti sulla classifica dell’Elite League – Con questo risultato, l’Italia è al sesto posto della graduatoria del torneo, visti i tre punti conquistati nelle prime tre gare disputate. I Tre Leoni, invece, la fanno da padrone con sette lunghezze incasellate nel proprio percorso.
ITALIA-INGHILTERRA 1-2
Marcatori: 38′ Ebone, 58′ Gyabi, 92′ Dean
ITALIA (4-3-1-2): Torriani; Bakoune, Comuzzo, Chiarodia, Bartesaghi (83′ Idrissi); Zeroli (83′ Berenbeuch), Harder (68′ Cichella), Di Maggio (83′ Manzoni); Anghelé (68′ Kofler); Pafundi (68′ Vavassori), Ebone (52′ Konate).
In panchina: Magro, C. Corradi, Menegazzo.
Ct: B. Corradi
INGHILTERRA (4-3-3): Simkin; Chrisene (81′ Campbell), Casey (81′ Hills), Philipps (65′ Alleyne), Fisher; Collyer (81′ Acheampong), Gyabi, Nelson; Esse (69′ Gordon), Lankshear (65′ Dean), Earthy (69′ Ballard).
In panchina: Merrick, Cisse.
Ct: Nevin
Arbitro: Arena (Italia)
Guardialinee: Di Gioia-Pascarella
IV Uomo: Crezzini
Ammoniti: Esse, Philipps, Comuzzo, Cichella, Chiarodia, Gordon.
Espulsi:
Recupero: 1’+4′
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