La mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali 2018 è stata la seconda nella sua storia, a partire dalla competizione inaugurale del 1930.
Nei Mondiali del 2014 in Brasile, nonostante la vittoria contro l’Inghilterra nella partita d’apertura, siamo arrivati nel girone dietro alla Costa Rica e all’Uruguay senza riuscire a qualificarci per la fase successiva. L’eliminazione nella fase a gironi era avvenuta anche nel 2010 da Campioni del Mondo in carica, nel girone con il Paraguay, la Slovacchia e la Nuova Zelanda. La vittoria contro l’Inghilterra sopra citata è stata l’unica ai Mondiali dalla vittoria nella Coppa del Mondo del 2006…

Questi sono stati tra gli anni peggiori per la Nazionale italiana, e ora il neo-allenatore Roberto Mancini sembra essere consapevole delle attuali difficoltà.
L’ex attaccante della Nazionale fino ad oggi ha avuto un gran successo come allenatore, ma questa potrebbe essere la sua sfida più grande. Mancini vince la Coppa Italia con la Fiorentina nel 2001 e con la Lazio nel 2004, prima di 3 scudetti consecutivi e altre 2 Coppe Italia con l’Inter.

Nel 2009 il talento di Mancini arriva nella Premier League, quando diventa allenatore del Manchester City. Nella sua seconda stagione nel Manchester vince la FA Cup, e l’anno successivo la Premier League in un finale di Campionato incandescente.
Dopo aver lasciato l’Inghilterra allena il Galatasaray, l’Inter e lo Zenit San Pietroburgo. Poi a maggio di quest’anno l’ingaggio di allenatore della Nazionale italiana, in seguito al fallimento del suo predecessore per la mancata qualificazione alla Coppa del Mondo in Russia.
L’inizio non è stato facile per il nuovo allenatore. Alla partita di apertura della UEFA Nations League, gli Azzurri hanno pareggiato contro la Polonia 1-1 grazie a un rigore di Jorginho.
Siamo stati poi battuti 1-0 dal Portogallo, ma potremmo con una vittoria in Polonia in ottobre evitare la retrocessione in Serie B in questo nuovo torneo organizzato dalla UEFA.

Ma le scommesse calcio Betfair non ci danno ancora per sconfitti, dal momento che siamo i quinti favoriti 9/1 per la vittoria nell’estate prossima. Quote meno favorevoli di quelle 10/1 del Portogallo, che ha già ottime probabilità di vincere il girone.
Prima delle due partite d’apertura nella UEFA Nations League, Roberto Mancini ha sfogato la sua frustrazione per il fatto che i giocatori italiani non abbiano mai avuto così poche presenze nel Campionato di Serie A.
L’allenatore ha poi convocato 8 nuovi giocatori. Tra questi l’attaccante diciassettenne dall’AS Monaco Pietro Pellegri, il centrocampista diciannovenne dall’AS Roma Nicolò Zaniolo e Nicolò Barella dal Cagliari. Zaniolo dovrebbe presto debuttare in Serie A.

Mancini ha spiegato la sua decisione:
Non c’è mai stata così poca presenza di italiani, dobbiamo inventarci qualcosa ed è per questo che ho convocato questi giocatori. Ci sono degli italiani molto bravi, sicuramente più di altri stranieri che giocano al loro posto.”

L’allenatore ha anche aggiunto che il duetto giallorosso Pellegrini-Cristante meritasse più presenze a livello nazionale, così come il centrocampista dell’Inter Roberto Gagliardini:

Il centrocampo è una zona dove oggi abbiamo delle difficoltà, a causa dello scarso impiego di giocatori come Pellegrini, Cristante, Gagliardini e altri.

Siamo famosi per avere dei giocatori forti. Questo è confermato delle vittorie nella Coppa del Mondo in tre decenni diversi, e nel Campionato Europeo nel 1968.
Aspettate prima di darci per sconfitti. Ci faremo valere, come sempre!