Primo tempo
L’Italia scende in campo con il 4-3-1-2, con Scaglione a supporto della coppia d’attacco formata da Salvai e Donner. La Spagna risponde con il 4-3-3, con il tridente offensivo composto da Gabi Duarte, Carlos Sánchez e Iván Valero.
Da destra a sinistra: Mattia Guaglianone (Italia), Iván Valero (Spagna) e Noham Blandina (Italia). Gli Azzurrini partono forte e, in avvio, impensieriscono l’estremo difensore delle Furie Rosse, Lucas Cortés, con il diagonale dalla destra di Bernamonte. La risposta dei padroni di casa non tarda ad arrivare e, una manciata di minuti più tardi, ci vuole un grande intervento di Vischi per deviare sulla traversa il mancino dai 25 metri di Daniel González.
È il preludio al gol azzurro, che arriva all’11′ grazie a Donner, il quale, a tu per tu con il numero 1 avversario, non sbaglia con il destro. La formazione di Battisti, galvanizzata dopo l’1-0, continua ad attaccare e, al 16′, trova la rete del raddoppio con Scaglione, bravissimo a trasformare il calcio di rigore conquistato un paio di minuti prima dal solito Donner, atterrato in area da Martí Guinovart.
I ragazzi di David Gordo provano ad accorciare con il destro al volo dal limite di Gabi Duarte, ma la conclusione del numero 7 spagnolo è bloccata dall’estremo difensore azzurro. Nel primo dei due minuti di recupero, l’Italia colpisce ancora: Donner, servito al limite dell’area, infila il portiere avversario nell’angolino basso alla sua destra, firmando la doppietta.
A sinistra, Roberto Scaglione, autore di una doppietta per gli Azzurrini; a destra, Bruno Luque, suo il primo gol delle Furie Rosse. La ripresa si apre con una Spagna rivoluzionata dalle sostituzioni, con Lucas Cortés unico confermato tra i pali. L’esperimento funziona e, al 42′, Bruno Luque accorcia le distanze di tacco su assist dalla destra di Joaquín Manuel. Passano un paio di minuti e, al 44′, Álvaro Vega fa tutto da solo: si accentra dalla sinistra e, di destro, trafigge Vischi con un preciso rasoterra.
Secondo tempo
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