“Tra noi e loro c’era una differenza abissale, data dal fatto che molti francesi giocavano nei campionati di Lega, mentre tutti noi venivamo dal campionato Primavera. Quest’anno la situazione è cambiata: molti di noi hanno giocato con più continuità in Serie B, maturando un’esperienza di gioco importante. Sono sicuro che sarà una partita diversa dallo scorso anno: finora in questi Mondiali abbiamo incontrato i campioni sudamericani (Uruguay), i campioni asiatici (Giappone) e ora affronteremo i campioni d’Europa. Certamente dovremo metterci qualcosa in più perché lo spessore agonistico e tecnico dei francesi è superiore a quello dei nostri precedenti avversari”. Così l’attaccante dell’Ascoli Andrea Favilli in merito alla super-sfida che metterà di fronte l’Italia alla Francia negli ottavi di finale dei Mondiali Under 20.
(FIGC.IT
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