Secondo successo di fila nel giro di cinque giorni per la Nazionale Under 20 di Corradi, da poco affiancato anche dall’ex Campione d’Europa Leonardo Bonucci in questa particolare avventura, nelle vesti di assistente tecnico e con il compito di dare manforte al resto dello staff, che comprende, tra gli altri, il vice-ct Mirco Gasparetto. Al Viola Park di Bagno a Ripoli battuta con un 4-1 abbastanza poco in discussione, a livello di inerzia della partita, la Romania, che pure aveva fermato il Portogallo sul pari nell’uscita precedente con il punteggio di 1-1.

Sette i cambi di formazione proposti tra gli azzurrini rispetto alla gara vinta in rimonta in Polonia, a Białystok, venerdì. Lì fu rimonta clamorosa, da 0-2 a 2-3, con tanto di rigore parato da Torriani nel recupero all’ex Inter Zuberek. Oggi, invece, nonostante le prime potenziali palle-gol siano state di marca romena, prima con Pop e poi con Bana di testa, il risultato viene sbloccato al 25′ dal bergamasco di origine marocchina Bakoune, bravo a trovare un diagonale vincente dopo la corta respinta del portiere Rafailă. Non sarà il primo dei palloni raccolti dalla propria rete dal portiere in forza alla Primavera del Lecce guidata da Giuseppe Scurto. Nel giro di 18′ altre due reti: prima capitan Lipani e poi una meravigliosa incornata di Kofler a seguito di un corner calciato magistralmente da Harder. Nel secondo tempo, a chiudere del tutto i discorsi sul “segno in schedina” la realizzazione dal dischetto del rigore di Anghelè, al secondo gol stagionale dopo quello segnato a Caserta con la maglia della Next Gen della Signora. L’acuto della bandiera dei ragazzi di Curulea porta la firma del centravanti Trică, da poco subentrato e bravo a deviare in porta da dentro l’area di rigore dell’Italia. Per lui è, invece, il primo acuto stagionale: un modo intelligente per addolcire la pillola da una sconfitta che, per quanto larga nel punteggio, ha mostrato comunque qualche aspetto positivo nei primi minuti del match.

Il prossimo impegno della selezione Under 20 italiana sarà a marzo: è già stata calendarizzata, in data ancora da definirsi, una partita in casa della Turchia. Da capire se, nello slot dedicato alle nazionali in questione, ci sarà anche un altro impegno di natura amichevole. Con questo risultato la formazione di Corradi è salita, pur con una partita in più disputata rispetto a gran parte della concorrenza, al secondo posto del maxi-girone (otto squadre). Gli azzurrini sono, per chi non lo sapesse, reduci da ben tre trionfi di fila in questo speciale trofeo, che vede sette ogni compagine disputare sette gare nel corso della stagione sportiva.

ITALIA-ROMANIA 4-1
Marcatori:
23′ Bakoune, 33′ Lipani, 41′ Kofler, 64′ Anghelè su rig., 81′ Trică
ITALIA (4-3-1-2):
Magro; Bakoune, Kofler, Stabile, Reale (62′ Idrissi); Ciammaglichella, Harder (73′ Cichella), Lipani (73′ Manzoni); Candelari; Perlingieri (62′ Konate), Anghelè.
In panchina: Torriani, Chiarodia, Mané, Di Maggio, Zeroli, Vacca, Vavassori.
Ct: Corradi

ROMANIA (4-2-3-1): Rafailă (79′ Lefter); Strata (85′ Jălade), M.Duțu, I.Pop (68′ S.Duțu), David (46′ Borza); Radeslavescu, Boțogan; Bana, Florea (68′ Rădulescu), R.Pop; Stan (79′ Trică).
In panchina: Dincă, Pașcalău, Dorobanțu, Vulturar, El Sawy, Musi.
Ct: Curulea

Arbitro: Galipò di Firenze
Ammoniti: