Domani 25 febbraio Gianluigi Donnarumma compirà 18 anni, così potrà partire ufficialmente la trattativa per il suo rinnovo col Milan. Il papà di Gigio, Alfonso, ha ripercorso le tappe del successo del figlio con orgoglio e malinconia. A partire dai primi calci ad un pallone, fino ad arrivare all’esordio del 25 ottobre 2015.

RICORDI D’INFANZIA

Intervistato da La Stampa, il signor Alfonso ha parlato dell’infanzia di Gigio: “Iniziò a giocare a 4 anni e mezzo col fratello, passavano ore insieme prime che uno dei due si stancasse. Mi viene ancora da ridere se ripenso ai suoi primi tornei. Eravamo sotto le feste di Natale e vicino al campo sparavano fuochi d’artificio, Gigio terrorizzato scappava dalla porta. Spettava a me rincorrerlo per convincerlo a rientrare tra i pali. Il primo a definire Gigio un fenomeno è stato l’allenatore della Scuola Calcio Napoli Ernesto Ferrara. Ricordo che in macchina si arrabbiava con me dicendomi : Alfonso guida piano, non sai quanto vale tuo figlio, è un predestinato“.

L’INTERESSE DELLE GRANDI E QUELLA TELEFONATA…

Scelse il Milan per poter stare insieme al fratello che giocava nel settore giovanile rossonero. Inoltre Gianluigi, come me, ha sempre tifato Milan. Una sera di ottobre Gigio ci chiama per dirci: papà, mamma, domani gioco, venite a vedermi? All’inizio mi sembrava uno scherzo, non capivamo nulla, sapevo solo che ci servivano i biglietti per partire. Vederlo in campo a San Siro è stata una grandissima emozione, io e mia moglie avevamo le lacrime agli occhi, è stato indimenticabile”.

DOMANI COMPIE 18 ANNI

Auguro a mio figlio di ottenere tutti i successi che si è prefissato, tanta salute e di godersi la sua età. Ci fermiamo spesso a Milano così non si sente solo, sarà anche maggiorenne ma per noi resta un bambino. Il successo non gli ha dato alla testa, è rimasto sempre lo stesso. Quando ripenso a nostri due figli che giocavano a calcio in salotto è il momento più brutto, perché ci rendiamo conto che non vivono più con noi. I miei figli sono cresciuti velocemente, soprattutto in altezza“.