Sicuramente uno degli effetti più importanti che mister Ringhio ha portato alla squadra è la grinta e la voglia di dare il tutto per tutto. Valori che sembra aver acquisito a pieno Davide Calabria. Impressionante la partita disputata ieri dal terzino rossonero, una prestazione che difficilmente non attira su di lui gli occhi dei club europei più importanti. Non a caso non molto tempo Messi inserí proprio Calabria tra la sua top 20, dei giocatori più promettenti.

Un costante miglioramento

Il terzino milanista si è dimostrato un ottimo sostituto dello sfortunato Conti, dimostrandosi sempre pronto e capace non solo di effettuare un’ottima fase difensiva, ma anche molto propositivo nel cercare di dialogare con i compagni e arrivare al cross. Ed infatti sono proprio i cross che gli hanno fatto guadagnare un posto da titolare nelle nuove gerarchie rossonere. Ieri poi il coronamento di una stagione in costante miglioramento, durante la quale Calabria è diventato sicuramente una delle più belle sorprese rossonere. Ma questo suo exploit è solo indicativo del suo percorso di crescita: dal suo esordio in prima squadra del 30 maggio 2015, sotto la guida di Filippo Inzaghi, allenatore che ben lo conosceva e con il quale ha vinto il torneo di Viareggio.

Importante anche per la nazionale

Questo processo di crescita così esponenziale, non solo importante per la fascia milanista ma anche per quella della nazionale in ottica futura. Davide inoltre alla sola età di 21 anni ha già collezionato svariate prestazioni con l’Under 21 guadagnandosi addirittura la fascia da capitano.