La redazione di FootballScouting ha intervistato Mattia Bei, difensore classe ’96 del Monopoli che ha raccontato le sue sensazioni dopo la salvezza raggiunta dalla squadra pugliese in zona Cesarini.

Ciao Mattia, come giudichi la tua stagione e quella della squadra?
Buongiorno a tutti, per quanto riguarda la mia stagione non sono molto soddisfatto perché ho giocato poco e avrei desiderato avere più spazio. Mi aspettavo di giocare ma è stata un’annata importante perché mi ha fatto crescere. Di squadra è andata bene, abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato ad inizio anno anche se all’ultima giornata. L’obiettivo era restare nella categoria.

Resterai al Monopoli anche l’anno prossimo?
Al 99% credo di sì, un altro anno di Lega Pro mi può fare bene anche se dovrò sicuramente parlare con la società per capire le prospettive per la prossima stagione. Non c’è stato ancora nessun incontro, loro vogliono che io resti qui ancora in modo da valorizzarmi ancora di più per poi cedermi in futuro, un po’ come è successo con Montini.

Qual è stata la tua miglior partita stagionale?
Sicuramente quella contro il Taranto, ho giocato solamente 5′ minuti ma sono entrato bene in partita facendo un intervento decisivo e poi abbiamo segnato alla fine. Sono stati punti decisivi per il nostro cammino.

Tornando indietro nella tua carriera, come hai vissuto l’esperienza a Lanciano?
Sarò sempre grato a mister Baroni e D’Aversa per aver avuto la possibilità di allenarmi con la prima squadra e di aver collezionato tante panchine in Serie B nonostante le vicissitudini societarie. È un’esperienza che mi porterò dietro per sempre.

A proposito di Serie B, prima di arrivare a Monopoli avevi offerte dalla Cadetteria: non ti sentivi pronto?
Sì, mi manca ancora un po’ di esperienza sia fuori che dentro il campo. Potrò diventare completo facendo magari 2/3/4 anni di Lega Pro, sono ancora giovane e ho tutto il tempo per migliorare. C’erano delle offerte, è vero, ma ho preferito tornare a Monopoli. Nonostante abbia giocato poco è stata un’esperienza che mi ha arricchito.

Gli addetti ai lavori pensano che il livello del Girone C di Lega Pro sia più alto rispetto ad A e B. Tu sei d’accordo? la salvezza del Monopoli acquisirebbe più valore…
Credo di sì, nel girone C c’è oggettivamente più calore e tifo allo stadio, il fattore ambientale è importante e fa la differenza. Nel girone C ci sono sempre 6/7 squadre che lottano al vertice, negli altri magari 3/4. La salvezza nel Girone C assume più importanza.

Dopo un inizio scintillante siete calati nettamente nel girone di ritorno. Come te lo spieghi?
Abbiamo subito mentalmente le due/tre sconfitte consecutive in avvio del girone di ritorno. Anche tra i tifosi percepivamo un minimo di malumore, siamo un gruppo di ragazzi giovani e ci sta. Siamo comunque contenti della salvezza, anche se l’inizio di campionato ha lasciato credere che potevamo arrivare molto più su.