Il trend Positivo del Verona Primavera si interrompe alla terza giornata di campionato dove al Breda di Sesto San Giovanni è uscita sconfitta dall’Inter di mister Vecchi.

Gli scaligeri non sono riusciti a contrastare la fisicità superiore dei neroazzurri che pur non esprimendo un calcio spumeggiante sono riusciti ad imporsi per 2-1.

La squadra di Pavanel esce dalla gara a testa alta, certificando l’ottimo stato di forma dimostrato in questo avvio di campionato.

Ecco cosa ha riferito in esclusiva ai microfoni di FootballScouting.It l’allenatore dei gialloblu Massimo Pavanel:

  • Mister oggi aveva otto ragazzi classe 1998 di cui quattro schierati dal primo minuto, oltre a due giovanissimi 1999; inoltre, 10/11 della formazione erano di nazionalità italiana. Tutto questo a confronto di un Inter più esperta con in campo un solo 1998 e con giocatori di diversa nazionalità. Ha già piena fiducia in questi ragazzi?

” È la politica della società, è giusto che sia così, è ovvio che all’inizio si paga qualcosa anche dal punto di vista del risultato. Però se avremo meno timore reverenziale potremo fare ancora meglio.”

  • Obiettivo stagionale è quello di fare un ottimo piazzamento in campionato o cercare di donare qualche giocatore alla prima squadra?

“È ovvio che è un mix di tutte e due le cose. Noi dobbiamo cercare di proporre dei giocatori, abbiamo fatto vedere i nostri 1999 e abbiamo in casa diversi 1998 in rampa di lancio; credo che quello sia l’obiettivo primario. Però, ad un certo punto bisogna anche ragionare su come prendere il risultato e difenderlo, in questo modo diventi un giocatore totale. È soprattutto cercando di vincere, il mezzo con cui un ragazzo trova la consapevolezza in se stesso.”

  1. A proposito di 98, sappiamo che l’ex Monza Alessandro Bollini è stato aggregato al Verona quest’estate durante la preparazione per poi essere acquistato definitivamente dall’Inter. Cosa ha da dire in proposito?

“Bollini è venuto con gli Allievi l’anno scorso a far il torneo Beppe Viola ad Arco di Trento, e poi nonostante avesse fatto bene non si sono trovate le condizioni per portarlo da noi, ma resta comunque un ottimo giocatore di prospettiva.”