de La Gazzetta di Don Flaco
NOME E COGNOME: Jay-Roy Grot
ANNO DI NASCITA: 1998
RUOLO: Attaccante
NAZIONE: Olanda / Suriname
PIEDE: Destro
FISICO: 193 cm x 93 kg
Jay-Roy Grot potrebbe essere il prototipo di attaccante del futuro: un giocatore che riesce ad abbinare a un fisico statuario velocità ed esplosività, caratteristiche alle quali è in grado di aggiungere anche una buona abilità palla al piede e un’ottima agilità, considerando che parliamo di un ragazzo alto più di 1.90. Un mix molto interessante di potenza ed eleganza, che vengono racchiuse nel suo destro quando segna per il NEC Nijmegen, squadra di Eredivisie dove Jay-Roy cresce sin dall’età di 10 anni.
A Nimega, città del NEC e una delle più antiche d’Olanda, Jay-Roy fa tutta la trafila con le giovanili vincendo anche il campionato con l’under 18 nella stagione 2014/15. A fine stagione, dopo il deludente europeo under 17 con i baby Orange, verrà aggregato al ritiro pre-campionato con la prima squadra, con la quale però esordirà nella stagione successiva, trovando poco spazio (10 presenze e 0 gol), subentrando nel match contro l’Ajax perso dal NEC con un gol di Arkadiusz Milik. Nel corso di quella stagione però è interessante vedere che Grot viene utilizzato sia come ala che come punta centrale nel 4-3-3 degli olandesi. La squadra chiuderà la stagione con un piazzamento a metàG classifica, senza troppe ambizioni come la maggior parte degli anni e con l’obiettivo principale della salvezza raggiunto facilmente.
Nel corso di questa stagione però le cose sembra possano cambiare: nonostante Jay-Roy a inizio stagione non abbia trovato molto spazio dal 26 novembre, dopo la doppietta decisiva per il 3-2 finale contro il Twente, è stato schierato titolare con più continuità riuscendo a premiare la fiducia dell’allenatore Peter Hyballa segnando 5 gol in 11 partite, di cui 9 dal primo minuto. Purtroppo nell’ultima partita di Eredivisie contro il PEC Zwolle Grot ha dovuto lasciare il campo a causa di infortunio al ginocchio sinistro. Colgo l’occasione per fargli l’in bocca al lupo per una pronta guarigione, e sono sicuro che quando tornerà farà sicuramente bene.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
Grot è un attaccante abbastanza atipico, sia per il calcio di oggi che per le sue qualità personali, abbina infatti un’insolita agilità e abilità palla al piede con un fisico da bomber d’area di rigore. Nel gioco in area appunto però probabilmente deve ancora migliorare: non segna molto di testa e spalle alla porta non riesce ancora e esprimere tutta la potenza del suo fisico. Incredibilmente viceversa è molto bravo ad andare in profondità grazie alla sua ottima velocità, che sfrutta anche per allargarsi sulle fasce e tentare il dribbling nello stretto, piuttosto inusuale per un attaccante di quella stazza ma non per lui.
Jay-Roy Grot è sicuramente uno dei tanti talenti da tenere d’occhio in Eredivisie, tra l’altro divide lo spogliatoio con un altro giovanissimo di cui sentirete molto parlare: Ferdi Kadioglu, del quale abbiamo già parlato in un altro articolo che potete trovare qui: https://lagazzettadidonflaco.wordpress.com/2016/12/09/ferdi-kadioglu-un-tulipano-pronto-a-sbocciare/
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