Terza giornata del Campionato Primavera 1, Verona e Fiorentina si affrontano allo Stadio Comunale di Vigasio: entrambe le squadre attraversano un buon momento di forma, con gli Scaligeri che, espugnando Bologna, hanno ottenuto settimana scorsa i primi 3 punti del loro campionato (anche se l’eliminazione dalla Coppa, giunta in settimana da parte della Cremonese, pesa ancora) mentre i Viola viaggiano a punteggio pieno con ben 7 reti all’attivo. Con queste premesse, sarebbe stato lecito attendersi una partita ricca di gol, ma le emozioni sono invece arrivate col contagocce, per colpa di una Fiorentina sottotono, e per merito di un Verona bravo a controllare senza rischi i pericolosi attaccanti Viola. Il gol di Saveljevs, a coronamento di una splendida discesa di capitan Danzi, ha così regalato 3 punti importantissimi agli uomini di mister Porta.

Tra i migliori in campo, sicuramente Danzi, che oltre all’assist ha sfornato una prestazione di grande generosità e qualità. Bene anche Tupta e Stefanec, messisi in mostra rispettivamente nel primo e nel secondo tempo. Poco da salvare invece tra i Viola, decisamente non nella loro giornata migliore. Verona che sale così a quota 6 punti nel campionato Primavera 1, affiancando al quinto posto Atalanta e Fiorentina.

LA CRONACA

Il primo tempo scivola via sul filo dell’equilibrio, con i padroni di casa che si fanno preferire, senza però portare pericoli reali dalle parti di Cerofolini. Al contrario, i Viola sembrano leggermente sottotono. Da segnalare un cambio forzato per il Verona, con mister Porta costretto a sostituire l’infortunato Corradini con Toccafondi.
La prima, vera, occasione, arriva ad inizio ripresa, ed è di marca gialloblù: dopo una punizione respinta da Cerofolini, la palla giunge a Stefanec, appostato al limite dell’area. Il suo sinistro al volo è preciso e sembra poter terminare in rete, ma la fortunata deviazione di un difensore Viola, sventa il pericolo. Risponde la Fiorentina al 18′ con Faye che, tutto solo davanti a Borghetto, spara il pallone tra le braccia del portiere di casa. Stefanec si conferma come uno dei più pericolosi dei suoi: ci prova con un tiro al volo che si spegne di poco a lato.

Il gol per il Verona è nell’aria, ed arriva al 26′ con Saveljevs, che appoggia in rete da due passi un perfetto assist di Danzi. Gran merito va a quest’ultimo che, dopo una discesa di 50 metri, ha ancora la lucidità per superare due avversari e per crossare in mezzo rasoterra: davvero una splendida azione, che regala il vantaggio, tutto sommato meritato, ai padroni di casa. La Fiorentina appare spenta e senza idee: il gioco dei Viola è poco fluido, anche per merito di un Verona che si difende con ordine. Il pericolo maggiore, il Verona se lo crea da sé: pasticcio difensivo al limite dell’area, palla pericolosa in area per Sottil che calcia, ma Perazzolo chiude in scivolata. La Fiorentina ci prova, ma con scarsa lucidità: qualche mischia dalle parti di Borghetto, e poco altro. Con il tempo di gioco ormai agli sgoccioli, si aprono gli spazi in contropiede per il Verona, che potrebbe chiudere la partita nei minuti di recupero con Dentale, fermato però dai difensori Viola. E’ l’ultimo brivido di una partita che il Verona si aggiudica con merito, superando una Fiorentina irriconoscibile.