Al Suning Youth Development Centre Inter e Udinese danno vita ad uno dei posticipi del quarto turno del Campionato Primavera 1. Entrambe le squadre non sono riuscite a trovare la vittoria nell’ultimo turno ma, se l’Inter ha pareggiato in casa contro il Sassuolo, l’Udinese ha dovuto alzare bandiera bianca dinanzi all’uragano Sampdoria, con la compagine blucerchiata vittoriosa per 0-5 in terra friulana. Due compagini che vogliono quindi ritrovare al più presto i tre punti.
INTER UDINESE PRIMAVERA: IL PRIMO TEMPO
La squadra di Madonna spinge subito il piede sull’acceleratore, con Adorante che al 3’ si fa ipnotizzare a tu per tu con Gasparini, abile a deviare in calcio d’angolo. Sugli sviluppi, ancora il giovane estremo difensore bianconero (classe 2002) è protagonista con un doppio intervento salva-risultato. L’Udinese cerca di farsi vedere con Lirussi prima (discreta conclusione di mancino, ma Dekic è sulla traiettoria e blocca agevolmente) e poi con Snidarcig, il cui tentativo dalla distanza non impensierisce l’estremo difensore nerazzurro. Il primo gol della partita è però a tinte nerazzurre e porta la firma di Adorante: siamo al 10’, palla in profondità di Colidio per Grassini, che mette al centro un pallone solo da spingere in rete. Il numero nove non sbaglia, Inter in vantaggio. La partita cala di intensità, l’Udinese cerca di far valere la propria qualità tecnica, ma l’Inter controlla agevolmente. Al 32’ grande occasione per i bianconeri: calcio d’angolo battuto molto bene da sinistra, Compagnon trova i giusti tempi di inserimento ma la sua deviazione termina di poco alta sopra la traversa. Al 36’ Corrado cerca il super gol dalla distanza, ma la palla viene deviata in angolo dalla retroguardia friulana: ne scaturisce un altro traversone in area di rigore, ma Gasparini è ancora super su un colpo di testa da parte di Adorante. È sfida tra i due quest’oggi. Al 46’, con l’arbitro in procinto di fischiare la fine del primo tempo, arriva il raddoppio dell’Inter, ancora con Adorante, in forma smagliante quest’oggi, che trova la doppietta personale con un colpo di testa che ribadisce in rete un pregevole calcio di punizione calciato da Pompetti.-
INTER UDINESE PRIMAVERA: IL SECONDO TEMPO
Nella ripresa il copione non cambia, l’Inter gestisce e cerca di addormentare la partita. L’Udinese non riesce ad alzare la pressione e portare pericoli ai nerazzurri. Il primo squillo friulano arriva addirittura al 60’, con una potente conclusione dalla distanza ad opera di Battistella che viene però bloccata da Dekic. Tra i nerazzurri fa il suo esordio Rizzo Pinna, che prende il posto dell’acciaccato Pompetti. Piove sul bagnato per l’Udinese, che al 69’ resta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Mazzolo per somma di ammonizioni. Da sottolineare la prestazione di Colidio, il cui lavoro per la squadra quest’oggi è notevole. È proprio l’attaccante argentino che propizia il cartellino rosso rifilato all’avversario. Sterile la produzione offensiva dell’Udinese, che non riesce ad impensierire Dekic. La squadra di Sassarini ci prova su calcio di punizione, nulla di fatto. All’80’ calcio di rigore per l’Inter a seguito di un intervento col braccio da parte di Samotti: dal dischetto va Colidio, che spiazza Gasparini e trova il primo gol in campionato, il terzo in stagione dopo le due realizzazioni in Youth League. Partita ampiamente chiusa, le squadre tornano negli spogliatoi dopo tre minuti di recupero.
INTER UDINESE PRIMAVERA: IL TABELLINO
INTER (4-3-1-2): Dekic; Grassini, Nolan, Pompetti (63′ Rizzo Pinna), Corrado; Van den Eyden, Schiró, Gavioli (78′ Ballabio); Mulattieri (63′ Persyn); Adorante (78′ Gavioli), Colidio. A disposizione: Tintori, Pozzer, Colombini, Rizzo Pinna, Burgio, Demirovic, D’Amico, Salcedo. Allenatore: Armando Madonna.
UDINESE (5-4-1): Gasparini; Donadello (57′ Ballarini), Ermacora, Samotti, Parpinel, Mazzolo, Bocic (66’Kubala), Battistella, Compagnon (69′ Zanolla), Lirussi (57′ Oviszach), Snidarcig. A disposizione: Crespi, Perissutti, Di Franco, Renzi, Pecos Melo, Ilic, , Beak, Ndreu. Allenatore: David Sassarini.
MARCATORI: 10′ Adorante (I), 46′ Adorante (I), 80′ rig. Colidio (I)
AMMONITI: Schirò (I); Mazzolo (U); Nolan (I), Parpinel (U)
ESPULSI: Mazzolo (U) per somma di ammonizioni
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