Un’importante novità sta per entrare in scena nel Campionato Primavera 1, con l’introduzione di una sperimentazione relativa alla gestione del pallone da parte dei portieri. A partire dalla ventesima giornata del campionato, in programma dal 17 al 19 gennaio 2025, l’AIA (Associazione Italiana Arbitri) parteciperà a una sperimentazione voluta dalla FIFA e proposta dall’IFAB (International Football Association Board), riguardante la Regola 12 del calcio, che si concentra sul possesso prolungato del pallone da parte del portiere.

L’introduzione della nuova regola

La sperimentazione avrà come obiettivo la gestione del tempo in cui il portiere trattiene il pallone. Attualmente, se un portiere trattiene il pallone per più di otto secondi, viene sanzionato con una rimessa laterale in favore della squadra avversaria, posizionata all’altezza del punto del calcio di rigore. L’intento di questa modifica è migliorare il ritmo del gioco e ridurre i tempi morti, favorendo un flusso di gioco più dinamico.

Il supporto operativo e il coinvolgimento degli arbitri

A guidare questa iniziativa ci sarà Pierluigi Collina, Presidente del Comitato Arbitri FIFA, insieme a Matteo Trefoloni, Istruttore FIFA. Entrambi hanno condotto una riunione formativa con gli arbitri che prenderanno parte alla sperimentazione. Durante l’incontro, sono stati selezionati ragazzi di categoria Eccellenza, scelti dai Comitati Regionali Arbitri (CRA), che assisteranno nella raccolta dei dati relativi all’applicazione della regola.

Gli arbitri selezionati per questa iniziativa sono: Cardarelli Tommaso, Martinoli Jacopo, Lunazzi Gianmarco, Mauro Daniele, Bruno Luigi, Quarta Giulio, Rinaldi Niccolò, Cornello Jonathan, Bergonzi Christian, Ucci Luigi, Delucca Alessandro, Danielli Federico, Ghirardi Luca, Giorgini Michele, Stano Federico, Grillo Stefano, Mulas Gabriel, Dascola Gabriele, Fianco Nicolò, Gabrieli Piergiorgio, Cavaliere Francesco, Martello Giacomo, Sciolti Stefano, Bresciani Viola, Carrubba Damiano, Prandelli Andrea, Leni Tommaso, Ginolfi Lorenzo, Favaro Cristian, Foltran Francesco, Agazzi Simone e Baldanza Matteo.

Le parole del Presidente dell’AIA

Il Presidente dell’AIA, Antonio Zappi, ha espresso il suo entusiasmo per questa opportunità: “Ringrazio Pierluigi Collina e la FIFA per aver pensato al nostro movimento arbitrale per questa sperimentazione, a cui abbiamo aderito con grande entusiasmo, in quanto viene così riconosciuta la qualità del nostro movimento arbitrale a tutti i livelli per professionalità e serietà”. Zappi ha inoltre sottolineato come questo progetto rappresenti una vera e propria occasione storica per i giovani arbitri coinvolti: “I nostri ragazzi, che ringrazio per la loro disponibilità, avranno l’opportunità di partecipare ad un’iniziativa storica e che potrebbe contribuire a far scrivere una nuova pagina del regolamento del calcio”.

L’introduzione di questa sperimentazione rappresenta un passo significativo per il calcio, con l’obiettivo di rendere il gioco più rapido e fluido, evitando tempi morti e migliorando l’esperienza per giocatori, allenatori e tifosi. La partecipazione dell’AIA, supportata da esperti internazionali come Collina e Trefoloni, è un segno di crescita per il movimento arbitrale italiano, pronto a contribuire a un cambiamento storico nel regolamento del calcio.