Milan-Palermo 3-1

Milan: Soncin, Bellanova, Abanda Mfomo, Torrasi, Caldara (1’st Merletti), Djalo, Sala, Brescianini, Tsadjout, Maldini (20’st Mionic), Capanni (13’st Haidara). A disp.: Guarneri, Uzzo, Frigerio, Marti Mbianco, Ruggeri, Brambilla, Michelis, Tonin, Colombo. All. Federico Giunti.

Palermo: Avogadri, Sicuro (21’st Petrucci), Gallo, De Marino, Fradella, Santoro (38’st Correnti), Ruggiero (1’st Birligea), Costantino (29’st Gambino), Cannavò (38’st Di Stefano), Lucera, Rizzo. A disp.: Al Tumi,  Garofalo, Correnti, Montaperto, De Stefano, All. Giuseppe Scurto.

Marcatori: 3′pt Tsadjout (M), 30′pt Maldini (M), 8’st Rizzo (P), 41’st Haidara (M)

Il Milan cala il tris interno contro il Palermo e coglie un successo fondamentale in chiave salvezza. Rossoneri padroni del match e già avanti al 3′ grazie a Tsadjout. Alla mezz’ora la punizione capolavoro di Maldini sembra già mettere in cassaforte i tre punti, ma il delizioso pallonetto del palermitano Rizzo riapre tutto al Vismara ad inizio ripresa. In una finale da “tripla” la risolve il Milan: Tsadjout inventa e Haidara realizza. Tre punti vitali per la squadra di Giunti. Nulla da fare per il Palermo che rimane inchiodato al penultimo posto.

Avvio lampo della formazione rossonera, alla quale bastano tre minuti per passare in vantaggio: Maldini scappa sulla sinistra e crossa a centro area in zona Brescianini che la spizza sul palo più lontano dove arriva Tsadjout che in spaccata fa 1-0 per il Milan. La squadra di Giunti incanala la sfida sui binari congeniali e nonostante un brivido sul retropassaggio di Caldara a Soncin (16′), il diavolo tiene in mano il pallino delle operazioni, optando per il giro palla avvolgente al cospetto di un Palermo che si chiude a riccio e prova a ripartire in contropiede. Dominio certificato al 30′ quando uno scatenato Tsadjout si procura una punizione dal limite dell’ area, mattonella ideale per lo straordinario destro a giro di Maldini che la mette all’ incrocio e fa 2-0. Rossoneri vicino al tris al 35′ con la conclusione di Brescianini che non trova la porta.  Nella seconda frazione ti aspetti il colpo che chiuda definitivamente il match e invece all’ 8′ sono proprio i rosanero a dimezzare il distacco grazie allo splendido colpo sotto di Rizzo che beffa Soncin fuori dai pali. L’ intervallo restituisce al campo un Palermo letteralmente trasformato che al 59′ va ad un passo dal colpo dell’ incredibile pari: punizione di Santoro pennellata per De Marino che appostato sul secondo palo non trova la porta. Suona l’ allarme in casa Milan e dopo una fase di assestamento la squadra di Giunti si riconnette al match e a quattro dal novantesimo ecco il colpo del definitivo 3-1 siglato dal tap-in di Haidara, ma propiziato da un’ azione devastante del solito Tsadjout.