JUVENTUS: Garofani; Leo, Riccio, De Winter, Ntenda; Miretti, Barrenechea (Pisapia); Sekulov, Da Graca, Iling (Soulé); Bonetti (Cotter). Allenatore: Bonatti.

MILAN: Jungdal; Stanga, Tahar, Michelis, Oddi; Di Gesù (Signorile), Brambilla (Bright), Mionić; Olzer (El Hilalj), Tonin, Capone. Allenatore: Giunti.

MARCATORI: Pisapia all’84esimo minuto.

Il riassunto del match

Terza giornata di campionato Primavera, con il big match Juventus-Milan in scena al Vinovo Training Center. 

Sotto la direzione arbitrale del signor Nicolò Marini l’incontro ha inizio alle 13.

Dopo i primi minuti di studio tra le due squadre, la prima vera occasione arriva verso il quarto d’ora di gioco. È per il Milan, con la bella conclusione di Tonin ad incrociare che finisce non lontana dallo specchio della porta.

Il primo tiro della Juve arriva al 23′: ci prova Iling, ma il suo tentativo è alto sulla traversa. Ci prova anche Da Graca sette minuti più tardi, con una bella progressione personale che avrebbe meritato miglior fortuna.

Grande occasione per il Milan al 39′: è Capone che prova il tiro, non lontano dalla porta difesa da Garofani.

Palo del Milan al 43′: Dopo una bellissima azione il classe 2002 Di Gesù scarica da dentro l’area di rigore un bel diagonale che si stampa sul montante.

Inizia la ripresa, e al minuto 49′ ancora De Graca pericoloso, conclusione però sul fondo.

Capone scatenato per il Milan tra il 56′ ed il 59′: doppio tentativo dell’attaccante rossonero, ma risultato ancora bloccato sullo 0-0.

Jungdal, portiere del Milan, è chiamato due volte all’intervento prima su Sekulov (64′) e poi su Pisapia, (72′), da poco entrato sul terreno di gioco.

Juventus che spinge forte sull’acceleratore negli ultimi 10 minuti e trova il gol all’84esimo: Azione solitaria del 2003 argentino Soulé che mette Pisapia in condizione di battere a porta vuota. Vantaggio dei bianconeri.

La reazione del Milan è poco convinta ed organizzata e non ci sono vere e proprie occasioni fino al triplice fischio.

Vittoria meritata, ma Milan a testa alta

Finisce dunque 1-0 un bel match tra Juventus e Milan. La Primavera bianconera ha meritato la vittoria: dopo un primo tempo alla pari, nel secondo la squadra di Bonatti ha creato più occasioni e finalizzato quella decisiva con Pisapia, cambio azzeccato dall’allenatore.

Una prova dignitosa comunque per i Piccoli Diavoli Rossoneri che rimangono fermi a 3 punti in classifica. Con questo successo, la Juventus sale a 7 ed è momentaneamente prima.