A causa della sosta, arriva dopo quattro giornate il primo checkpoint del Campionato Primavera 1. Sebbene sia chiaramente prematuro emanare sentenze, alcuni valori cominciano a farsi spazio nella confusione dettata dall’essere ancora a inizio stagione.

CAMPIONATO PRIMAVERA 1: INTER ANCORA IN FASE DI RODAGGIO

Attuale Campione in carica, l’Inter sta vivendo ancora una fase di transizione tra il prima e il dopo. È cambiato l’allenatore, con Armando Madonna che ha preso il posto di Stefano Vecchi (purtroppo esonerato a Venezia); sono cambiati i calciatori, con gli arrivi di elementi di qualità come Salcedo, Mulattieri, D’Amico e gli addii di Danso, Rover, Pissardo e altri. La classifica parla di otto punti per i nerazzurri, con due vittorie e altrettanti pareggi.

CAMPIONATO PRIMAVERA 1: ATALANTA, NEW YEAR SAME STORY

Unica squadra a punteggio pieno, l’Atalanta ha subito allontanata ogni perplessità legata all’addio di elementi come Barrow, oramai definitivamente in prima squadra, Mallamo e diversi altri. Dodici punti in quattro partite per i ragazzi di Brambilla che, con la partenza proprio di Barrow, cercheranno di creare varie situazioni di gioco per mandare in rete più giocatori. Ad oggi, tutto ciò funziona a gonfie vele.

CAMPIONATO PRIMAVERA 1: LA JUVENTUS PUNTA IN ALTO

Dopo un altalenante campionato, quello passato, dove arrivò un sesto posto per il rotto della cuffia (e la sconfitta in Semifinale nei playoff), la Juventus si candida ad essere protagonista nella corsa al primato nell’annata attuale. I bianconeri sono partiti molto bene, con dieci punti in quattro partite. Il pareggio per 2-2 nell’ultima partita, il Derby contro il Torino, ha impedito ai ragazzi di Dal Canto di fare compagnia all’Atalanta in cima alla classifica. Hanno salutato diversi calciatori, chi definitivamente (Tripaldelli), chi per il salto nei professionisti con la seconda squadra bianconera. Nicolussi Caviglia, Fagioli, Portanova e Petrelli rappresenteranno la base del “nuovo” gruppo. Tanta curiosità per la crescita del giovanissimo Pablo Moreno, classe 2002 arrivato dal Barcellona e già in gol in Youth League.

CAMPIONATO PRIMAVERA 1: CICLONE MILLICO

Sette gol in quattro partite. Questo l’impressionante score di Vincenzo Millico, attaccante classe 2000 del Torino. È lui il capocannoniere del Campionato Primavera 1. A segno in ogni partite, il duttile calciatore granata ha già eguagliato il numero di reti del passato campionato (dove andò a segno per due volte anche in Coppa Italia Primavera. Da sottolineare, però, il lungo stop a causa dell’infortunio al menisco che ne ha compromesso l’annata). Il tecnico Federico Coppitelli ha capito come far rendere al meglio il suo calciatore, e i risultati si vedono. Dopo le panchine della passata stagione (una in campionato, contro il Genoa, e una in Coppa Italia, contro la Juventus) non è da escludere un ulteriore assaggio di prima squadra per il ragazzo.

CAMPIONATO PRIMAVERA 1: CHIEVO, BISOGNA SVEGLIARSI

Fanalino di coda con zero punti, il Chievo Verona è quindi l’unica squadra a non aver portato a casa punti in quest’inizio di stagione. I ragazzi di Mandelli sono in netta difficoltà, e ciò lo notiamo anche dal fatto che i clivensi, oltre che a secco di punti, sono anche a secco di reti realizzate, mentre quelle subite sono già otto (seconda peggior difesa, dopo Udinese e Milan appaiate a quota dodici). C’è tutto il tempo per rialzare la testa ma, qualora non dovesse arrivare un’inversione di mentalità, il Chievo Verona potrebbe trovare più di una difficoltà.

Da sottolineare anche il buon avvio del Palermo, attualmente a nove punti, nonostante il brutto KO per 5-0 sul campo dell’Atalanta. Bene la Roma, nove punti anche per i giallorossi. Da rivedere il Milan: una sola vittoria per i rossoneri, arrivata nell’ultimo turno, avversario il Genoa. Tra le neopromosse, male l’Empoli, attualmente al penultimo posto con un solo punto in classifica.

Il Campionato Primavera 1 torna la settimana prossima, pronto a regalare nuove emozioni, con i protagonisti dell’Italia calcistica che verrà.