Una poltrona per due. Si è ridotta infatti a due pretendenti la corsa allo spot di nuovo mediano del Manchester City. Con il rientro di Yaya Touré, piazzato da Guardiola dietro la punta nel suo 4-2-3-1, Gundogan è tornato a fare da schermo davanti alla difesa con possibilità di offendere. Un ruolo cruciale nello schieramento del tecnico spagnolo, che però non è ancora riuscito, oltre al tedesco, a trovare un altro interprete adeguato per il ruolo. Per questo la dirigenza dei Citizens interverrà sul mercato e, dopo un’attenta analisi, la rosa di pretendenti si è ridotta a due. Il primo nome sulla lista è quello di William Carlvalho. Quello del portoghese dello Sporting non è però un nome nuovo. La vera e propria novità invece è quella di Julian Weigl. Il classe ’95 del Borussia Dortmund era indicato come il vero e proprio erede di Gundogan nello schieramento dei tedeschi. Un ruolo in cui il giovane tedesco si è calato a pieno diventando il faro di mister Tuchel.

L’interesse del Manchester City per Weigl però blocca i piani del Milan. Il club rossonero infatti era sulle tracce del giovane centrocampista per affiancare a Locatelli un giocatore di grande livello vista l’assenza di Montolivo per infortunio. Di offerte ufficiali da parte degli inglesi non ce ne sono ancora state, ma da qui a gennaio possiamo starne certi che della situazione Weigl-Manchester City ne sentiremo parlare.