Alexis Sanchez è un vecchio pallino della Juventus: fin da quando giocava nell’Udinese, la dirigenza bianconera cercò in tutti i modi di portarlo a Torino. Finora non c’è mai riuscita, pur riprovandoci successivamente anche ai tempi di Barcellona. Ora che il cileno sembra nuovamente sul mercato, Marotta ci riproverà?

Che Alexis fosse destinato a calcare importanti palcoscenici calcistici, però, era chiaro a tutti fin dalla sua tenera età. Non a caso in Patria l’avevano soprannominato da subito J. Le stigmate del campioncino in erba erano chiare già ai tempi del Colo Colo (e poi River Plate), prima che gli ottimi scout dell’Udinese bruciassero tutti sul tempo per portarlo in Europa.

Ci sono voluti 37,5 milioni per convincere i Pozzo a lasciarlo partire per una destinazione importante qual era il Barcellona e poi 48 all’Arsenal per strapparlo ai catalani. Ancora oggi Sanchez detiene il record per il trasferimento più costoso di un calciatore nella storia del calcio cileno (al secondo posto quello di Vidal dalla Juve al Bayern per 40 milioni). Un record però destinato ad essere sbriciolato molto presto…

Già perché nonostante le enormi qualità, sembra che El Niño non sia ancora riuscito a trovare l’ambiente ideale in cui esprimersi al top. Al Barcellona Messi era una presenza mediatica e tatticamente ingombrante, a Londra probabilmente è l’Arsenal a stare stretto al fenomeno cileno, perché le ambizioni sono di altissimo livello e arrivato alla soglia dei trent’anni non si è più “niños” ed è il momento di trovare definitiva consacrazione (e magari cominciare a vincere qualcosa da protagonista).

Per questo il nome di Sanchez è quello che infiamma le cronache di calciomercato, perché di attaccanti con la sua classe, nel pieno della carriera, sul mercato non ce ne sono poi tanti. Per questo, però, anche il prezzo è destinato – come detto – a sbriciolare ogni record. Se Lukaku al Manchester United ha raggiunto quota (più o meno) 80 milioni di euro, il trasferimento di Alexis è destinato a raggiungere importi altrettanto importanti. Solo in contratto in scadenza nel 2018 potrebbe venire in soccorso dei tanti estimatori, ma i Gunners non sembrano avere nessuna intenzione di fare sconti.

Dunque non sono tanti i club che nel panorama mondiale possano permettersi certe cifre. Società cinesi escluse, ovviamente, ma il trasferimento in Asia dovrebbe essere scongiurato, almeno per qualche anno, perché Sanchez vorrebbe mettersi ancora alla prova in Europa. La destinazione preferita, e anche quella più probabile secondo William Hill, sarebbe il Manchester City del maestro Guardiola (quotato a 2.2).

In realtà la permanenza all’Arsenal è ancora la soluzione “favorita”, visto che vale 1.72 volte la posta. Il Bayern insegue a 7, mentre l’ipotesi Juve arriva addirittura a 29, dietro al solito Manchester United di Mourinho (13), al PSG degli sceicchi (17) e al Chelsea dell’ex Conte (21). Marotta, però, può sempre contare sul diktat dei Gunners, che hanno già dichiarato la loro indisponibilità a trattare il cileno con club rivali di Premier. Improbabile, però, che la Juve anche quest’anno arrivi a certe cifre…

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