Mercato d’investimento: così dovrebbe chiamarsi quello che la Juventus sta costruendo in questo gennaio. Investimento sul futuro italiano. Dopo Sturaro l’anno passato, Rugani in estate, ora è la volta di Rolando Mandragora, talentuoso classe ’97 ora a Pescara ma in scadenza di contratto a giugno col Genoa. Ieri l’incontro della dirigenza bianconera con l’agente del giocatore Pisacane: accordo intorno agli 8 milioni e un contratto di 5 anni ad un passo, con la possibilità, da discutere, di rimanere a Pescara fino al termine della stagione. Oggi il quotidiano torinese La Stampa dà la firma per scontata. Segno che a Torino danno per assestato il primo consistente colpo del mercato.

E ci sono indizi che Mandragora sia solo l’antipasto. La Gazzetta dello Sport oggi riporta che da corso Galileo Ferraris sia venuta un’offerta al Cesena per Stefano Sensi, regista dell’undici di mister Drago che quest’anno sta ben facendo in serie B. Contratto che scade nel 2018, ma la società sarebbe disposta a cederlo mantenendo un prestito fino al termine del campionato. La cifra fatta recapitare sarebbe di 4 milioni, che per ora lascerebbe insoddisfatta la dirigenza cesenate. Il giocatore ha notevole mercato: poche settimane fa avevamo detto dell’interesse della Fiorentina, e il Palermo vuole anche lui sedersi al tavolo della trattativa. Risultato: la corsa al giocatore potrebbe richiedere tempi più dilatati.