Che la Juventus fosse pazza di Federico Chiesa è ormai cosa nota da molto tempo. La partita di ieri ha sicuramente confermato quelle che sono le grandi potenzialità del ragazzo. Ieri infatti Chiesa con due pali ed un prestazione fatta di corsa e determinazione ha fatto letteralmente ammattire la difesa bianconera. Nell’ultimo anno Federico è cresciuto in maniera esponenziale riuscendo a trovare una continuità e un maggiore feeling con il gol. Questi miglioramenti hanno attirato su di lui gli occhi di molti altri club oltre la Juventus, primo su tutti il Bayern Monaco. Vista la grossa visibilità del giocatore, la Juventus dovrà attuale una strategia attenta e mirata per evitare di far sfuggire il suo desiderio di mercato.

Il “piano Chiesa” di Paratici

Il ds della Juventus, si sta muovendo sotto vari aspetti per provare a convincere il giocatore a sposare la causa bianconera. Innanzitutto sta provando a convincere il padre, Enrico, ha spingere il figlio verso la permanenza in un club italiano che gli permetterebbe comunque di misurarsi a livello europeo. Poi Paratici sta studiando la situazione relativa al prezzo del cartellino. È 100 milioni il prezzo che la Fiorentina vorrebbe ricavare dalla cessione del suo pezzo più pregiato. La Juventus però sta provando ad inserire qualche contropartita tecnica per provare ad abbassare la parte cash dell’accordo. Gli iniziati ad entrare nell’accordo sono Riccardo Orsolini, attaccante che difficilmente il Bologna riscatterà visti i 15 milioni che servirebbero per averlo, e Rolando Mandragora, giocatore che la Juventus riacquisterebbe dall’Undinese tramite la clausola di recompra fissata a 22 milioni per girarlo ai viola. Con l’inserimento di questi due profili, la parte economica che la Juventus dovrebbe versare alla viola sarebbe di 70 milioni.

L’offerta della Juventus sembrerebbe allettante ma chissà che, da qui a fine stagione, non si inserisca qualche altra società che voglia investire in quello che, ad ora, sembra il miglior talento del calcio italiano.